Caso Lollobrigida, parla il ministro: “Non mi dimetto” Polemica – VIDEO

Ecco la reazione di Francesco Lollobrigida alla polemica che lo ha coinvolto con Trenitalia.

Ve ne avevamo già parlato ieri in un precedente articolo. Lollobrigida ha usufruito di un treno per fermarsi a Ciampino, tratta che non era prevista dal convoglio. Nelle ultime ore erano stati tanti i leader politici che ne avevano chiesto le dimissioni. Ma lui reagisce così: “Non mi dimetto”. Il Frecciarossa si era fermato a Ciampino per permettere al ministro dell’Agricoltura di prendere un auto blu e raggiungere Caivano. “Per quanto è di mia competenza farò tutto quello che è necessario. Non sono mai fuggito al confronto. Sono convinto di aver agito non solo nell’ambito della legalità e della norma, ma nell’interesse dello Stato. Quella discesa dal treno non era per andare in vacanza o andare a trovare la mia famiglia, ma per andare a fare il mio lavoro”.

E sulle dimissioni...

“No”, risponde il ministro alla domanda se si dimetterà come chiesto dalle opposizioni. E aggiunge che “per me il vero privilegio è stato quello di stare tra i cittadini di Caivano”. Sul caso è tornato anche il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti. “Come ha dimostrato Trenitalia, nel momento in cui ha detto che la stessa vicenda si è verificata nel corso dell’anno oltre duecento volte”.

L’esponente di FdI si riferisce alle “207 fermate straordinarie quest’anno” ricordate ieri da Trenitalia. Tuttavia, come riporta Repubblica, si tratterebbe di eventi completamente diversi. Nessuna di questa avrebbe imposto una sosta in una stazione non prevista già nel tragitto. Le fermate sarebbero avvenute per veicoli rotti o treni che non proseguono. L’unica ragione per far fermare il treno, e poi farlo ripartire, sono infatti motivi di ordine pubblico. Tra coloro che avevano chiesto le dimissioni di Lollobrigida ci sono Alessandro Di Battista, Giuseppe Conte e Danilo Toninelli. Per Di Battista si tratta di un gesto “da vecchia casta”. L’ex esponente del M5S spiega da Floris che in altri Paesi ci si dimette per molto meno. Non solo, ha anche detto che se fosse successo a parti invertite, la Meloni ne avrebbe chiesto subito le dimissioni dai banchi dell’opposizione.

La reazione del M5S

Intervistato da Parenzo a L’Aria che Tira, Conte ha commentato l’ultima polemica sul ministro Lollobrigida. Conte ha detto che si tratta di un “segnale devastante” e che lui non l’avrebbe mai fatto. “Mi sembrano cose assurde, nemmeno da prima Repubblica” ha commentato il leader del M5S. “Io sono stato presidente del consiglio e certe cose non le ho mai fatte” ha concluso. Danilo Toninelli ha fatto un video sui social in cui commenta la vicenda del treno del ministro Lollobrigida. “Stavolta l’ha fatta davvero grossa” dice Toninelli nel suo video. “Questa è l’Italia e il ministro che ci meritiamo” ha aggiunto. “Mentre milioni di pendolari devono far fronte ai ritardi giornalieri dei treni. Roba da matti” esclama l’ex esponente del M5S nel filmato.

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