L’Emilia-Romagna è nuovamente in ginocchio a causa di una violenta ondata di maltempo che ha colpito la regione nelle ultime 24 ore. In particolare, la provincia di Ravenna sta vivendo una situazione drammatica con l’evacuazione forzata di diverse aree. Due elicotteri Drago dei vigili del fuoco sono stati impiegati per soccorrere la popolazione, recuperando cinque persone rimaste bloccate nelle loro abitazioni a causa dell’innalzamento del livello dell’acqua tra Bagnacavallo, Lugo e Cotignola.
Gli effetti del maltempo sono stati devastanti. Il fiume Senio è esondato a Castel Bolognese, provocando allagamenti che hanno raggiunto il centro della cittadina. A Faenza, il fiume Marzeno ha invaso alcune zone, portando alla chiusura delle scuole e al blocco dei trasporti. Le autorità hanno segnalato gravi rotture degli argini in diversi punti, con conseguenti evacuazioni urgenti nelle zone di Cotignola, Lugo e Traversara.
Le operazioni di soccorso continuano senza sosta: numerose le persone portate in salvo dagli elicotteri, dato che la forza dell’acqua ha reso impossibili gli interventi via terra. Al momento, sono oltre mille le persone evacuate in tutta la regione, con numerosi punti di accoglienza allestiti per accogliere gli sfollati.
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Le autorità regionali hanno chiesto alla popolazione di rimanere nelle proprie abitazioni, evitando spostamenti non necessari e di recarsi ai piani alti in caso di pericolo. Inoltre, è stata disposta la chiusura di numerose strade e la sospensione della circolazione ferroviaria in diverse tratte. La situazione resta critica, con previsioni di ulteriori piogge nelle prossime ore che potrebbero aggravare l’emergenza.
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