Il Foglio parla di uno “scenario apocalittico” a Mediaset, dopo le parole ambigue di Bianca Berlinguer nella seconda puntata di “È sempre Cartabianca” in onda su Rete 4. Nello specifico, la conduttrice si sarebbe lasciata andare ad un piccolo sfogo sulle sue difficoltà di inserimento a Mediaset, che non sarebbe piaciuto per niente a Pier Silvio Berlusconi. Ma andiamo con ordine.
Il Foglio racconta di uno “studio terrorizzato” che sarebbe diventato invivibile proprio a causa di Bianca Berlinguer, che passa come una sorta di maniaca del controllo: “Operatori terrorizzati, parrucchieri che rischiano di essere passati per le unghie…”. Non dovesse bastare l’appello diretto di Mauro Corona all’amministratore delegato, chiamato per l’occasione “Pietro” Silvio Berlusconi, la misura si sarebbe colmata qualche ora più tardi in diretta, quando la De Gregorio (altra novità assoluta) ha salutato Bianca Berlinguer in studio chiedendole come sta e lei ha risposto: “Eh, insomma. Bisogna anche ambientarsi in una azienda nuova e molto diversa rispetto a quella dove sono stata, per trentaquattro anni”. La reazione che sarebbe arrivata dall’alto non lascerebbe spazio a nessuna interpretazione: “Ma come si permette?”
“Le hanno fatto un contratto, si dice, da seicentomila euro, può invitare chi vuole e dice ‘non proprio facilissima’? Come si permette?”, riporta Il Foglio. Il contratto faraonico e la possibilità di invitare chi vuole: Concita De Gregorio ospite fissa come Andrea Scanzi. Non esattamente due figure vicine al mondo di Berlusconi. Proprio Andrea Scanzi, come scrive Caruso, percepirebbe un cachet monstre da 1500 euro a puntata. Per un collegamento da casa. In Rai, Cartabianca costava solo 56 mila euro a puntata. Qui, il prezzo sale incredibilmente e si rischia di salire oltre i 20 mila euro soltanto di ospiti. Come reagirà Pier Silvio?
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Bianca Berlinguer è sicuramente una figura di spicco nel mondo del giornalismo italiano. Nata il 30 luglio 1966 a Sassari, in Sardegna, ha dedicato gran parte della sua vita al campo dell’informazione, diventando un volto noto e rispettato nel panorama mediatico italiano. La sua carriera giornalistica è iniziata nei primi anni ’90, quando ha lavorato come corrispondente da Bruxelles, occupandosi principalmente di politica europea. Questa esperienza le ha permesso di acquisire una solida comprensione degli affari internazionali, che sarebbe stata fondamentale per il suo futuro nel giornalismo.
Una delle tappe più significative della sua carriera è stata la sua collaborazione con il TG1, il principale telegiornale nazionale italiano. Qui ha ricoperto importanti ruoli, diventando un volto familiare per il pubblico televisivo. La sua capacità di comunicare notizie complesse in modo chiaro e accessibile l’ha resa una delle giornaliste più rispettate in Italia. Tuttavia, è con l’incarico di conduttrice del programma di approfondimento politico “Carta Bianca” che Bianca Berlinguer ha consolidato ulteriormente la sua posizione nell’ambito giornalistico. Il programma ha fornito una piattaforma per discussioni approfondite su questioni politiche e sociali, e la sua conduzione impeccabile ha contribuito al successo del programma.
Berlinguer è anche conosciuta per la sua abilità nell’intervistare figure di spicco nel mondo politico e sociale, mettendo in luce la sua capacità di porre domande incisive e pertinenti. Ha intervistato numerosi leader nazionali e internazionali, contribuendo così a informare il pubblico su questioni di grande rilevanza. La sua carriera non si limita alla televisione. Bianca Berlinguer è stata anche autrice di libri e collaboratrice di importanti testate giornalistiche. Ha scritto su argomenti che spaziano dalla politica all’ambiente, dimostrando una vasta conoscenza e interesse per una varietà di temi.
