Conte distrugge Meloni alla Camera: “Accuse infamanti! Ha offeso il…” ecco cosa ha detto – VIDEO

Oggi alla Camera c’è stata la discussione parlamentare in vista del Consiglio Europeo di domani. La presidente del consiglio Meloni ha spiegato cosa andrà a fare a Bruxelles e uno dopo i rappresentanti dei partiti sono intervenuti per dire la loro sull’argomento. Tra questi c’è stato anche Giuseppe Conte, che si è espresso in prima persona e ha voluto fare la dichiarazione di voto. Vi diciamo cosa ha detto e poi come al solito vi facciamo vedere il video.

C’è stato un lungo applauso bipartisan dell’Aula di Montecitorio per i militari italiani impegnati nella missione Kfor della Nato rimasti feriti nell’attacco in Kosovo, a maggio. È stata l’unica ‘standing ovation’ condivisa da tutto l’emiciclo, durante le comunicazioni alla Camera di Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo. L’omaggio della premier a “tutti gli uomini e le donne in uniforme che onorano il tricolore difendendo pace e democrazia” con l’abbraccio comune dell’Aula di Montecitorio è stato il solo momento condiviso dai deputati di maggioranza e opposizione. A fare da spartiacque è stato invece il Mes, che si conferma tema divisivo, anche trasversalmente agli schieramenti. A sottolineare le parole del presidente del Consiglio in proposito, sono stati infatti gli eletti FdI in piedi ad applaudire, mentre minore entusiasmo si è riscontrato tra i banchi della Lega. Da registrare il rumoreggiare dal Pd, ma anche qualche applauso dai deputati M5S. Seduto sempre senza manifestare altri atteggiamenti, il leader M5S, Giuseppe Conte, è sembrato invitare, pur con una certa misura, agli applausi.

Conte: "Meloni si è auto-dichiarata tafazziana"

Conte però ha fin da subito attaccato Meloni: “Basta con la favola dell’underdog, gli italiani non ce la fanno più con il carovita e le continue rinunce cui le famiglie sono alle prese. Noi riconosciamo da mesi che l’inflazione è una vera tassa patrimoniale che ha eroso 61 miliardi dai conti correnti degli italiani, ma Meloni non può limitarsi a prendersela con la Bce: è lei che dovrebbe intervenire, prendete i soldi degli extraprofitti e metteteli nella lotta al carovita” ha detto il leader del Movimento 5 Stelle.

Che attacca: “Meloni si è distinta per “la fedele osservanza alla linea bellicista di Washington, ma Biden se quando deve confrontarsi si rivolge agli alleati di peso e la chiama quando ormai ha deciso” ha aggiunto Conte. “Sul Mes la Meloni “è caduta nel ridicolo e si è auto dichiarata tafazziana. Questo vostro pacchetto si trasformerà in un pacco per l’Italia” ha poi attaccato. “Sui migranti avete ottenuto solo fallimenti. Gli sbarchi sono più che raddoppiati, le vostre ricette non funzionano” ha detto ancora.

E poi ha concluso con: “Meloni sull’Ucraina ha offeso il Movimento 5 Stelle, dichiarando che avremmo gettato la maschera sulle dittature. È una dichiarazione infamante che non fa onore al ruolo che ricopre. M5S ha riconosciuto il ruolo dell’aggressore e quello dell’aggredito, ma ci ritrovassimo a chiacchierare a quattro occhi di dittature chi sarebbe in difficolta forse non sarebbe il sottoscritto” ha detto Conte fra gli applausi dei suoi.

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