Nelle ultime ore non si fa che parlare della richiesta di archiviazione di Conte e Speranza per la gestione del Covid a inizio pandemia. Ricordiamo che il presidente di M5S si era presentato in tribunale a Brescia il 10 maggio scorso. Era stato interrogato insieme all’ex ministro della Salute Roberto Speranza. Ieri i giudici hanno chiesto l’archiviazione per entrambi, con non poche polemiche da parte dei familiari delle vittime.
Oggi, invece, il leader dei Cinquestelle era a Montecitorio, dove era prevista una conferenza stampa di M5S trasmessa in diretta via social. Facciamo il punto su ciò che ha detto Conte. “In questi mesi abbiamo visto il Governo occuparsi di varie priorità: dai rave party al tetto al contante, fino alla ricerca di finanziamenti militari sempre maggiori. Ultimo in ordine di tempo, la svendita della nostra compagnia di bandiera.” dice Conte.
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Si riferisce, ovviamente, all’accordo che c’è stato fra il governo italiano e Lufthansa per far entrare l’azienda tedesca all’interno del controllo di ITA, ex Alitalia. Ovviamente Lufthansa prima di acquistarla in toto vedrà come vanno gli affari e se la compagnia di bandiera italiana saprà risollevarsi dalla crisi che ormai dura da parecchi anni.
Conte prosegue così: “Un accordo definito molto vantaggioso, ma si sono dimenticati di aggiungere che non lo è per noi. Noi, vista la bolla dei mutui che è scoppiata, abbiamo fatto alcune proposte che non sono state ascoltate. Abbiamo proposto di prelevare gli extraprofitti particolarmente ingenti, parlo di aziende farmaceutiche, energetiche e belliche, per redistribuirli a chi ne ha bisogno” spiega Conte da Montecitorio, circondato dai due capigruppo di Camera e Senato, Silvestri e Patuanelli.
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Poi il leader del M5S ha parlato anche delle emergenze che ci sono in questo periodo, a partire dai mutui e gli affitti. E su Meloni ha detto: “Sono convinto che Meloni non si batta con i campi larghi. Meloni si batte con una idea diversa del Paese”, riferendosi al risultato delle amministrative e non solo.
A proposito delle comunali, Conte ha poi sottolineato che “Si conferma anche a livello territoriale quella che potrei definire l’onda restauratrice, reazionaria delle destre: queste forze sono abilissime a compattarsi in occasione delle competizioni elettorali e poi, ovviamente, riprendono le loro costanti liti interne furibonde” spiega. “Sono forze molto abili anche a coinvolgere e presentare liste apparentemente civiche, ma in realtà infarcite da vecchi marpioni della politica e capi bastone del consenso organizzato”, ha concluso.
E sul PD dice che “Siamo disposti a dialogare col Pd, ma su temi e sui progetti, misurandoci su delle proposte concrete ai bisogni delle comunità territoriali e della comunità nazionale, senza compromettere o annacquare le nostre principali battaglie” dice. Ecco il video della conferenza stampa alla Camera:
