Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, è intervenuto alla Festa dell’Unità a Reggio Emilia, affrontando diversi temi centrali per il futuro del movimento, tra cui una critica rivolta a Matteo Renzi. “Non sono io convinto che Renzi fa perdere i voti, lo sono gli italiani che rispondono ai sondaggi”, ha dichiarato Conte, specificando che non si tratta di una sua opinione personale, ma di un sentimento diffuso tra l’elettorato, confermato dai dati demoscopici. Pur non attaccando direttamente Renzi, Conte ha fatto intendere che questa percezione potrebbe influire negativamente sulle alleanze politiche.
Il leader del M5S ha poi ribadito l’importanza dei principi fondatori del movimento, dichiarando che rimangono “indiscutibili” nonostante l’evoluzione del partito negli ultimi 17 anni. “Vi assicuro e mi metto mano sul cuore: per me quei principi e quei valori sono indiscutibili. Oggi però dobbiamo costruire un percorso che guardi al futuro, facendo anche ammenda degli errori fatti”, ha sottolineato Conte dal palco. Ha evidenziato la straordinarietà del percorso del Movimento, nato dal basso grazie alle intuizioni di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, e la sua diffusione tra i cittadini.
Un tema chiave del discorso è stato il processo costituente avviato all’interno del M5S, che Conte ha descritto come un esempio di “democrazia dal basso”. Questo processo, che coinvolge iscritti e simpatizzanti, è stato al centro delle sue riflessioni. Tuttavia, Conte non ha nascosto il suo disappunto per le critiche di Beppe Grillo: “Mi sconcerta che il nostro fondatore, in questo momento, entri a compromettere il processo costituente”, ha detto Conte, esprimendo sorpresa e rammarico per l’intervento del cofondatore del Movimento.
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Infine, Conte ha affrontato le voci che lo vorrebbero pronto a tornare a Palazzo Chigi. “Non leggete i giornali, ‘Conte vuole tornare a Chigi’… io sono uscito col sorriso di chi ha fatto il proprio dovere, ce l’ho messa tutta, sono uscito con la coscienza a posto”, ha affermato, smentendo le speculazioni. Ha ribadito che ora l’obiettivo principale è quello di guardare al futuro, fare ammenda per gli errori commessi e costruire un progetto che risponda alle esigenze dei cittadini, mantenendo fermi i valori originari del M5S.
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