– Si preannuncia una battaglia accesa contro l’autonomia differenziata, destinata a trasformarsi in un vero e proprio ‘spacca Italia’. Questo quanto dichiarato dal leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, durante un incontro ad Avellino a sostegno del candidato sindaco Antonio Gengaro, in vista del ballottaggio del 23 e 24 giugno.
“Sull’autonomia differenziata si preannuncia lo ‘spacca Italia’, che accrescerà il divario per quanto riguarda la sanità, l’istruzione, i trasporti e le infrastrutture, a tutto danno di questo Sud. Dobbiamo contrastarla in tutti i modi”, ha dichiarato Conte. L’ex premier ha espresso forte preoccupazione per le possibili conseguenze di una maggiore autonomia regionale, che potrebbe ampliare le disparità già esistenti tra le diverse aree del paese, penalizzando ulteriormente le regioni meridionali.
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Il Movimento 5 Stelle, attraverso il suo leader, ha già fatto appello al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, chiedendo il suo intervento come garante dell’unità nazionale. “Il presidente Mattarella è garante dell’unità d’Italia, ma faremo appello anche ai cittadini per un referendum abrogativo. Siamo già pronti a intervenire”, ha aggiunto Conte, sottolineando la necessità di una mobilitazione popolare per fermare quello che definisce un processo di frammentazione del paese.
La preoccupazione di Conte riflette un sentimento diffuso in molte parti del Sud Italia, dove l’autonomia differenziata è vista come una minaccia per l’equità e l’accesso ai servizi essenziali. La proposta, che mira a concedere maggiore autonomia gestionale e finanziaria alle regioni, rischia infatti di creare profonde spaccature territoriali, accentuando il divario economico e sociale tra Nord e Sud.
Il dibattito sull’autonomia differenziata continua ad accendere gli animi, con il Movimento 5 Stelle in prima linea nella lotta per salvaguardare l’unità nazionale e garantire pari opportunità a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro regione di appartenenza. La mobilitazione contro questa proposta legislativa sembra destinata a intensificarsi, con Conte e i suoi sostenitori pronti a dare battaglia su tutti i fronti.
In attesa del ballottaggio del 23 e 24 giugno, l’incontro ad Avellino ha rappresentato un importante momento di confronto e di ribadimento delle posizioni del Movimento 5 Stelle, che continua a fare del contrasto all’autonomia differenziata uno dei suoi principali cavalli di battaglia.
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