David Parenzo telefona a Igor Iezzi: fallisce in diretta la pace tra il deputato della Lega e Leonardo Donno (M5S)- VIDEO

La maxi rissa alla Camera durante la discussione sul ddl Calderoli continua a lasciare strascichi nel Parlamento italiano, segnando un ennesimo capitolo del duello tra maggioranza e opposizione. La seduta di questa mattina in Aula è stata nuovamente movimentata, con le opposizioni che hanno contestato il resoconto stenografico della seduta di ieri, chiedendo di sostituire la parola “disordini” con “aggressione”. In risposta, hanno intonato “Bella ciao”, costringendo il presidente di turno Sergio Costa a sospendere la seduta.

L’aggressione ai danni del deputato del Movimento 5 Stelle Leonardo Donno, che ha riportato una prognosi di tre giorni, è diventata l’argomento principale di discussione nel Transatlantico. Secondo esponenti della Lega, il conflitto tra Donno e il deputato leghista Igor Iezzi ha radici profonde, con precedenti episodi di tensione. “Donno è venuto vicino alla mia postazione, come al solito a minacciare con discussione viso a viso. Ma nulla di che, se non che è un provocatore”, ha dichiarato Iezzi all’Adnkronos.

Stefano Candiani, un altro parlamentare della Lega accusato da Donno, ha confermato la storica rivalità tra il pentastellato e Iezzi. “Donno è un provocatore, Iezzi uno a cui non piace farsi mettere i piedi in testa. Sia in Aula che in Commissione i due hanno avuto discussioni”, ha spiegato Candiani, sottolineando di non aver mai avuto contatti fisici con Donno durante l’alterco.

Leggi anche

Nel tentativo di favorire una riappacificazione, la trasmissione di La7 ‘L’aria che tira’ ha ospitato un confronto a distanza tra Donno e Iezzi, ma senza successo. “Donno ha compiuto un’aggressione nei confronti di un ministro. Se ha un minimo di onestà intellettuale ammetterà che io non l’ho colpito. Lui chiede scusa per aver aggredito Calderoli?”, ha detto Iezzi. Pronta la risposta di Donno: “Chiedo scusa io ai cittadini italiani perché c’è gente del genere che rappresenta purtroppo anche loro ed è indegno. Questi sono disonorevoli. Iezzi è un soggetto pericoloso”. “L’unico pericoloso sei tu, che aggredisci e minacci”, ha controreplicato Iezzi.

Nel frattempo, l’Ufficio di Presidenza di Montecitorio ha convocato i 12 deputati coinvolti nella rissa per discutere le possibili sanzioni, che saranno annunciate nel pomeriggio in Aula.

Condividi sui tuoi social:

Articoli popolari

Articoli più letti

Voce dei Cittadini