Delmastro di Fratelli d’Italia si agita in studio, Luca Sommi lo umilia su Santanchè e questione morale [VIDEO]

Durante la puntata di Dritto e rovescio, Luca Sommi ha zittito in diretta l'esponente di Fratelli d'Italia Delmastro.

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha raccontato un aneddoto che ha smosso le acque della politica. “Antonio Decaro era giovanissimo quando divenne assessore al traffico e avevamo di fronte una città impazzita. Bari vecchia era completamente fuori controllo e io dissi Antò dobbiamo chiuderla al traffico”. “Andammo a casa della sorella di Antonio Capriati, che era il boss di quel quartiere”, ha quindi ricordato. La questione è stata dibattuta anche a Dritto e rovescio, dove Morani del Pd e Delmastro di Fratelli d’Italia hanno avuto un aceso battibecco.

La lezione di Sommi a destra e sinistra

“Il governatore della Puglia dice ‘ci sono dei mafiosi che minacciano una persona e io trovo normale, al posto di affidarmi a carabinieri e polizia per denunciare i boss mafiosi, affidarmi alla sorella del boss mafioso, salvo poi magari dire ai cittadini e ai comuni mortali di denunciarli. Noi andiamo ad affidarci a loro'”, ha affermato Delmastro. Poi si agita contro Morani: “È imbarazzante, è agghiacciante. I boss si denunciano. Come si può difendere una grammatica, una postura del genere, che è invereconda, immorale. Sulla mafia non ci dovrebbero essere colori”, ha esclamato.

Sentite Sommi: “Eviterò di fare l’elenco di ciò che la destra ha avuto, i problemi giudiziari degli ultimi vent’anni, eviterò perché tanto chi voleva sapere sa, c’è un elenco di associazione esterna mafiosa, camorrista, ce n’è di tutto e di più e che la destra faccia la morale è assurdo. Noto due cose, la prima è che la destra si dice garantista ma ha votato per salvare Daniela Santanchè indagata per truffa all’Inps, perché si dice che uno è innocente fino al terzo grado. Quindi garantista con i suoi, qui tutti condannati, tutti mafiosi, tutto finito. Seconda differenza è che l’assessora si è dimessa un minuto dopo che sono uscite queste notizie, ma la Santanchè è ancora lì, difesa da tutto l’arco costituzionale di destra, quindi Atene e Sparta piangono. 

Il partito democratico sbaglia quando dice che non accetta lezioni di moralità da Giuseppe Conte, dovrebbe farlo. Come disse Berlinguer, ‘i partiti sono diventati centro di interesse di potere, di clientela, che nulla hanno a che vedere con l’interesse dei cittadini, ma gestiscono interessi torbidi’. Lo diceva anche del suo partito, il partito democratico: se non ha mai vinto le elezioni negli ultimi anni è perché è troppo simile alla destra, perché inbarca persone di destra, perché si può dire di tutto del partito del Movimento 5 Stelle, ma non questa cosa, mai neanche uno è stato condannato per questi motivi, quindi la lezione di moralità la possono accettare con umiltà” spiega Sommi nel suo intervento.

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