Alessandro Di Battista, , ha appena lanciato un duro attacco contro la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in seguito alla sua conversazione telefonica con il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu. In un post estremamente critico sui social media, Di Battista ha utilizzato parole molto forti per descrivere Meloni, definendola una “vigliacca di Palazzo Chigi” e “una politica pavida corresponsabile di una strage di innocenti senza precedenti”.
Le critiche di Di Battista si sono concentrate principalmente sul fatto che Meloni, durante la conversazione con Netanyahu, non avrebbe condannato fermamente l’uccisione di civili palestinesi nel contesto del conflitto israelo-palestinese. Secondo Di Battista, Netanyahu sarebbe un “terrorista sanguinario” e “un volgare assassino di bambini” su cui pende una richiesta di arresto da parte della Corte Penale Internazionale, istituzione riconosciuta anche dall’Italia.
Di Battista ha poi accusato Meloni di ipocrisia, sottolineando la contraddizione tra le sue dichiarazioni pubbliche su temi come la maternità e i diritti delle donne, e la sua presunta connivenza con le azioni del governo israeliano, responsabile, secondo Di Battista, dell’uccisione di migliaia di donne e civili.
Il testo completo dell’intervento di Di Battista è il seguente:
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“La vigliacca di Palazzo Chigi, ovvero Giorgia Meloni, ha appena sentito al telefono il terrorista sanguinario Netanyahu, un volgare assassino di bambini sul quale pende una richiesta di arresto da parte della Corte Penale Internazionale (Corte riconosciuta dall’Italia) e non ha avuto il coraggio di condannare l’assassinio di 40.000 civili ordinato dal suo amico criminale. Da vomito. Una vigliacca come poche. Una politica pavida corresponsabile di una strage di innocenti senza precedenti. E poi parla di maternità la serva di Washington e Tel Aviv, di diritti delle donne l’ipocrita che dimentica che Israele ha ucciso 11.000 donne, di diritti umani la codarda che si spacciava per sovranista. I primi che si dovrebbero indignare per i suoi vili comportamenti sono proprio coloro che l’hanno votata. Aprite gli occhi!”
Questa presa di posizione di Di Battista evidenzia ancora una volta le profonde divisioni e tensioni all’interno della politica italiana riguardo al conflitto israelo-palestinese e alla posizione che il governo italiano dovrebbe adottare in merito.