Di Battista reagisce alle balle dei deputati di Fratelli d’Italia: “Avete sentito cosa hanno detto?” – IL VIDEO

Alessandro Di Battista ha fatto un’analisi molto lucida di quello che sta accadendo con i migranti in questo periodo. Sui suoi profili social ha commentato le dichiarazioni di due esponenti di Fratelli d’Italia. Il primo è tale Mauro Malaguti, deputato: “Ora la spudorata strategia mediatica della sinistra, con Fratoianni nei panni dell’alfiere, è incolpare il governo degli aumenti di sbarchi, quando in realtà sono anni che il centrodestra avvertiva tutti che la situazione prima o poi sarebbe divenuta insostenibile. L’immigrazione è aumentata perché i clandestini hanno capito che questo è l’unico Paese dove riescono a sbarcare, incentivati proprio da quella sinistra che li definiva ‘risorse’ e protetti da una parte di magistratura che alla prima occasione manda sotto processo chi tenta di arginarne l’impatto di questa invasione. L’immigrazione clandestina che ora sta mettendo in difficoltà i sindaci, tranne forse quello di Capalbio, è proprio quindi la conseguenza della propaganda politica della sinistra, oramai ben compresa e assimilata oltremare” ha dichiarato Malaguti.

L’altra sparata è quella di Giovanni Donzelli, praticamente il braccio destro di Giorgia Meloni in Fratelli d’Italia: “Il blocco navale (!) in accordo con la Tunisia in buona parte sta funzionando“. Parola di Giovanni Donzelli, parlamentare e responsabile organizzazione di Fdi, che a margine di un’iniziativa del partito a Forte dei Marmi commenta la vicenda migranti.

In verità, da inizio anno sono 105.909 i migranti arrivati in Italia (dato aggiornato al 23 agosto), numeri in linea con il record storico di sbarchi (nel 2016) mai registrato nel Paese, ma per l’esponente di Fratelli d’Italia “grazie al Governo Meloni abbiamo evitato che gli sbarchi fossero molti, molti di più”. E utilizza anche le due parole d’ordine – blocco navale – storico cavallo di battaglia di Giorgia Meloni e Matteo Salvini negli scorsi anni. “Finalmente sono aumentati anche i rimpatri. Dalla Tunisia sono incrementati di quasi il 200 per cento le persone che sono state fermate. Quindi il tanto criticato ‘blocco navale’ in accordo con la Tunisia in buona parte ha funzionato e sta iniziando a funzionare”, ha detto Donzelli che sembra dimenticare i numeri del 2023 e i problemi nella gestione dei migranti più volte sollevati da sindaci e presidenti di regione (sia di destra che di sinistra). Non solo, per il responsabile organizzazione di Fdi “gli accordi internazionali che sta portando avanti Giorgia Meloni serviranno a dare una soluzione stabile“. E attacca l’opposizione: “La sinistra finora avvantaggiava bene o male il traffico illegale, quindi purtroppo le morti in mare. Da oggi in poi c’è guerra agli scafisti, guerra all’irregolarità, ma anche finalmente abbiamo riaperto i flussi regolari“, conclude Donzelli.

Per Di Battista si tratta di dichiarazioni fuori dalla realtà per mascherare il vero fallimento di questo governo. In un post precedente tra l’altro l’ex deputato del M5S aveva detto: “È il dato più alto da 2017, quindi anche la narrazione di coloro che ogni tanto nel governo attuale di centrodestra parlano di immigrazione: ‘gli sbarchi è colpa della Wagner’, non potendo dire altro parlava così Tajani per giustificare questi numeri sconvolgenti. Il dato però sconvolgente è che sono stati oltre 100.000 gli sbarchi in Italia da inizio anno, il dato più alto dal 2017. Cosa sarebbe accaduto se al posto della Meloni ci fosse stato un qualsiasi altro presidente del consiglio con il costo della vita così elevato, con un ministro che dice ‘tranquilli perché è più basso rispetto ad altri paesi’. Purtroppo che tutto ruoti intorno al tema della speculazione è un dato di fatto, ma il punto è che la crisi internazionale è legata alla guerra Ucraina e la c’è una parte di potere importante delle armi e che fa comodo ad alcuni politici o Paesi NATO” ha spiegato Di Battista.

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