Di Battista scatenato a “Di Martedì”: “Mi sono vergognato…” ecco cosa è successo

Alessandro Di Battista ha pertecipato come al solito alla trasmissione tv su La7 “Di Martedì”. Ospite “fisso” di Giovanni Floris, l’ex deputato del Movimento 5 Stelle ha parlato a tutto tondo di quanto accaduto nei giorni scorsi ed in particolare della visita del presidente ucraino Zelensky in Italia. Non sono mancate le parole forti durante il suo intervento, tanto che a un certo punto ha sbottato: “Scena patetica!” Ma cerchiamo di capire a cosa si riferisse Di Battista.

“Mi sono vergognato”. Alessandro Di Battista stava parlando del trattamento che l’Europa e l’Italia stanno riservando a Volodymyr Zelensky in queste settimane. Il leader ucraino, infatti, sta facendo una sorta di tour europeo per incontrare i leader del Vecchio Continente di persona: è stato a Roma, a Palazzo Chigi, Quirinale e Vaticano, a Berlino, Londra, Parigi… “Mi sono vergognato nel vedere Giorgia Meloni e gli altri leader europei trasformarsi in piazzisti di armi incapaci di pronunciare la parola negoziato”, ha detto l’ex M5S a Dimartedì.

La posizione di Di Battista sulla guerra, d’altronde, è nota: no all’invio di armi a Kiev. “Zelensky ha fatto un munizioni-tour, anche legittimo al suo punto di vista – spiega l’ex grillino – Cerca soltanto armi perché non gli interessa la pace, ma vuole la sconfitta militare della Russia, anche evidentemente supportato da una narrazione piena di fake news da parte della stampa occidentale” afferma.

Di Battista si è poi scagliato contro la puntata speciale di Porta a porta con il presidente ucraino: “Che scena patetica sulla Rai, con tutti giornalisti pro-Zelensky”, attacca Dibba, “una linea del tutto dissimile rispetto a quella maggioritaria, perché in Italia il 60% non vuole più inviare armi in Ucraina, non vogliamo lasciarci trascinare in una guerra che non è nostra e che evidentemente vogliono che venga combattuta per altri dieci anni”. Un fiume in piena, insomma.

Da Bruno Vespa, secondo Di Battista, si sono visti “tutti giornalisti pro Nato e conformisti, da destra a sinistra, incapaci di chiedere a Zelensky cosa è successo prima dell’invasione russa dell’Ucraina, come se dal 2014 a oggi ci fosse stato il deserto” ha concluso l’ex M5S in riferimento alle tensioni sul Donbass tra Ucraina e Russia ignorate a lungo dall’Occidente.

Ecco il video del suo intervento in tv:

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