Luigi Di Maio è tornato a far parlare di sé. Nei giorni scorsi, infatti, vi avevamo raccontato di come l’ex leader del Movimento 5 Stelle, poi passato a “Impegno civico” sia tornato prepotentemente sulla scena politica. Sì, perché Di Maio era stato indicato dall’Unione Europea per diventare il nuovo inviato speciale dell’Ue nel Golfo Persico. In queste ore è arrivato un comunicato ufficiale, leggiamolo insieme.
Adesso è ufficiale – scrive l’ANSA – Luigi Di Maio dal 1 giugno sarà il nuovo Inviato speciale per i Paesi del Golfo Persico. L’ex ministro gestirà dossier europei di primaria importanza: non tratterà, infatti, con i governi e le monarchie del Golfo solo di tematiche inerenti la sicurezza dell’area, ma anche e soprattutto di quelli energetici, tenendo conto del costante disimpegno dei Paesi europei rispetto alla dipendenza dalla Russia di Vladimir Putin.
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Per il suo ruolo da inviato speciale, tra l’altro, l’ex leader pentastellato percepirà un minimo di 13mila euro mensili netti. A questa cifra vanno aggiunti altri benefit, come potete ben immaginare. L’ok di questa mattina, quindi, conclude la procedura della nomina dell’ex ministro degli Esteri italiano dopo l’indicazione arrivata dall’Alto Rappresentante lo scorso 21 aprile. Il via libera, come nelle precedenti due occasioni, alla riunione del Comitato Politico e di Sicurezza e a quella dei rappresentanti Permanenti dei 27 in Ue, è arrivato senza che nessuno dei presenti interrompesse la procedura per chiamare il dibattito. Come da prassi si attendeva l’ok finale del Consiglio Ue alla prima riunione ministeriale disponibili. E oggi, a Bruxelles, è riunito il Consiglio Ue sullo Sport.
In Italia, intanto, la scelta di Borrell di indicare Di Maio come nuovo inviato nel Golfo Persico aveva fatto discutere. La Lega, ad esempio, aveva fortemente criticato questa decisione Ue, mentre il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, aveva sottolineato come l’ex pentastellato non fosse il candidato del governo.
Con il via libera formale, quindi, Di Maio entrerà in carica come Rappresentante Speciale dell’Ue nel Golfo il prossimo 1 giugno.
