Luca Sommi ha commentato in diretta web l'autonomia regionale voluta dal centrodestra ed in particolare dalla Lega di Salvini.
Luca Sommi ha commentato in diretta web l’autonomia regionale voluta dal centrodestra ed in particolare dalla Lega di Salvini. “L’autonomia regionale è pericolosissima, lo vedremo nella nostra vita quotidiana, nella nostra vita di tutti giorni. Quando andiamo all’ospedale, o portiamo i figli a scuola. L’autonomia regionale che è stata approvata al Senato e che dovrà andare alla Camera è pericolosissima. È chiaro che i tre partiti di governo si sono spartiti alcune competenze. A Fratelli d’Italia è andato il premierato. Fai eleggere direttamente il presidente del consiglio, ma attenzione che in campagna elettorale il centrodestra aveva proposto l’elezione diretta del presidente della repubblica. Ora quello del consiglio, formula che non esiste in nessun paese al mondo.
La spartizione di Fratelli d'Italia, Lega e Forza d'Italia
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“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
Poi abbiamo già parlato della riforma dell’autonomia regionale della Lega, il cosiddetto federalismo, sogno utopico che Bossi traduceva in questa parola: secessione. Mentre a Forza Italia è rimasta la competenza di intervenire sul codice penale, sulla giustizia. Questa decisione di votare l’autonomia regionale con un passaggio parlamentare nel 2012 o 14, non ricordo bene, c’era Giorgia Meloni che propose una riforma costituzionale per abolire le regioni. Avete sentito bene: qualche anno fa ha proposto una riforma costituzionale per abolire le regioni, perché i nazionalisti sono centristi, perché tutto deve evocare al governo di Roma.
E allora Giorgia Meloni anni fa propose una legge costituzionale per l’abolizione delle regioni e oggi invece delle regioni, fanno l’autonomia regionale e passano tutto il controllo alle regioni. Cassese, che è un esimio giurista, due anni fa, nel 2022, diceva una cosa. Diceva che la riforma voluta dalla Lega per le autonomie rischiava di spezzare in due il paese. Adesso invece è un grande fautore di questa riforma: forse perché tra la dichiarazione di Sabino Cassese del 2022 in cui diceva che la riforma spezzato in due l’Italia e il Sabino Cassese due c’è stata la nomina di coordinamento proprio per questa riforma” rivela Sommi nel video che vi facciamo vedere qui sotto.
