Ci aspetta un fine settimana ricco di appuntamenti elettorali, dato che in molti comuni sono previsti i ballottaggi, mentre in altri si vota per il primo turno delle amministrative. In questo articolo faremo il punto su quando e dove si vota, spiegandovi gli orari di apertura dei vari seggi elettorali.
Nel weekend si chiudono le sfide in ben 41 comuni. Si aprono invece in Sicilia e Sardegna. Il voto è previsto domenica e lunedì, 28 e 29 maggio, dalle 7 alle 23 domenica e dalle 7 alle 15 lunedì. Si tratta pur sempre di sfide locali, ma che possono delineare un quadro più specifico a livello nazionale.
ULTIM’ORA – Arriva l’annuncio di Giuseppe Conte su costituente. “Abbiamo raggiunto…” – VITTORIA?!
“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
Occhi puntati dunque sui ballottaggi in 41 comuni, con le sfide più importanti che si terranno ad Ancona, unico capoluogo di regione, Pisa, Brindisi, Massa e Siena, Terni, Vicenza.
Nel capoluogo marchigiano, il centrodestra ha scommesso fin dall’inizio sul ribaltone. Al primo turno il candidato Daniele Silvetti non ci è andato troppo lontano incassando il 45% dei voti e staccando di quattro punti la candidata avversaria, l’assessora uscente Ida Simonella, che si è fermata al 41,3%.
A Pisa il sindaco uscente Michele Conti, sostenuto dal centrodestra e da tre liste civiche, sfida Paolo Martinelli, candidato di centrosinistra e Movimento 5 Stelle. Al primo turno Conti ha sfiorato la vittoria fermandosi al 49,96% mentre il suo sfidante ha ottenuto il 41,1%.
A Siena la sfida è tra due donne: al primo turno Nicoletta Fabio del centrodestra ha ottenuto il 30,5% e Anna Ferretti, di centrosinistra il 28,8%. Decisivo sarà il voto delle liste civiche, la più importante ha ottenuto oltre il 22%. E le due candidate non hanno dato vita a nessun apparentamento.
Nelle due isole maggiori invece il voto è per il primo turno. I comuni più importanti, sopra i 15 mila abitanti, che vanno al voto sono quasi tutti in Sicilia. Sono 15 infatti le sfide che superano questa soglia, con le battaglie più importanti sicuramente a Catania, Ragusa, Trapani e Siracusa.
Nel capoluogo etneo, guidato da un commissario, si affrontano 7 candidati: il centrodestra unito a sostegno di Enrico Tarantino, Mentre PD e m5s hanno unito le forze a sostegno di Maurizio Caserta.
Più contenuta, rispetto alla Sicilia, la tornata elettorale in Sardegna, dove i Comuni che andranno a votare sono 39. Soltanto due di questi superano i 15mila abitanti. Si tratta di Assemini (Cagliari) e Iglesias (Sud Sardegna). In entrambi i casi si sfidano tre candidati. Gli eventuali ballotaggi per Sardegna e Sicilia si svolgeranno domenica 11 e lunedì 12 giugno.