Enrico Bertolino ha fatto un divertentissimo monologo da Gramellini sul potere delle testate nucleari e i governi del mondo.
Il comico milanese Enrico Bertolino ha fatto un divertentissimo monologo da Gramellini sul potere delle testate nucleari e i governi del mondo. Sentite Bertolino: “Il potere dei pensionati potenti che non vogliono andare in pensione: c’è un signore che è appassionato di bocce, con il cappello che guarda i cantieri e poi c’è l’unico presidente che è in pensione ci voleva andare, ma che non ce lo hanno fatto andare, Sergio Mattarella. Questo signore aveva detto ‘io me ne vado’, il mio compito è finito. ‘Eh no, Sergio, resta che ci manca il quarto per il ramino, andrà tutto bene’. Quando sento questa cosa qui le mani vanno da sole in questo gesto propiziatorio, specialmente dopo il Covid. Non andò bene, non è andata bene, perché subito dopo la sua riconferma è scoppiata la guerra in Ucraina, deve essersi rotto tutti gli specchi del Quirinale. E intanto dobbiamo gestire da lontano il giocatore di bocce, che è Kim Jong-un, quello che si fa i capelli con il Dyson e che gioca a tirare le bocce nell’oceano, fingendo di non sapere che sono testate nucleari. La domanda che mi pongo è: dobbiamo temere di più il potere delle testate nucleari o le teste di minchia al potere?” si chiede Bertolino nel suo monologo.
L'alleanza fra Putin e Kim Jong-un
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“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
Nel frattempo si viene a sapere che Vladimir Putin avrebbe regalato un’auto di lusso a Kim Jong-un, suo alleato in Corea del Nord. Come riporta la Gazzetta dello Sport, galeotto fu l’incontro avvenuto nel settembre 2023 al cosmodromo di Vostochny, nell’Estremo Oriente della Russia con padrone di casa Vladimir Putin. Il primo viaggio all’estero per l’ospite Kim Jong Un per discutere del reciproco sostegno nella fornitura di armi e di tecnologia nonché del rafforzamento dell’intesa tra Mosca e Pyongyang.
In quell’occasione, Kim Jung-un si presentò con una fiammante Mercedes Maybach S680 (prezzo base da 250 mila euro) trasportata da un treno – blindatissimo – partito dalla capitale Pyongyang. Durante quella visita, il leader nordcoreano venne invitato da Putin a salire sul sedile posteriore della sua limousine Aurus Senat per poi scambiarsi delle pistole come regalo. Insieme trascorsero alcuni minuti tra risate e domande di Kim sulle dotazioni speciali della vettura. Tutto testimoniato dal network statale nordcoreano Kctv che trasmise le immagini, riprese dalle agenzie di tutto il mondo. Peraltro, Kim Jong Un si era comportato nello stesso modo mostrando curiosità e ammirazione quando a Singapore, nel giugno 2018, al primo incontro con l’ex presidente Usa Donald Trump, si trovò davanti ‘the Beast’, la mitica auto super blindata degli inquilini della Casa Bianca.
