È stata ufficializzata la scelta del conduttore dei prossimi due Festival di Sanremo. Ecco chi sostituirà Amadeus all'Ariston.
Carlo Conti sarà il prossimo conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo per le edizioni 2025 e 2026. La notizia era nell’aria da tempo, e la Rai ha optato per una scelta logica, preferendolo ad Antonella Clerici. Conti, un professionista di punta, torna sul palco dell’Ariston dopo sette anni, promettendo di portare avanti la tradizione musicale con un programma che coinvolga tutta la famiglia. Durante un’intervista al Tg1 delle 8, Carlo Conti ha espresso la sua soddisfazione: «È già partito il tam tam, mi sta squillando il telefonino. Mi fa molto piacere. Torno a Sanremo dopo sette anni, cercherò di riprendere quel lavoro fatto e portato avanti alla grande dalle due edizioni di Baglioni e alla grandissima dalle cinque di Amadeus. La musica sarà come sempre al centro, quella attuale, che piace, speriamo di fare un bel lavoro e di continuare la meravigliosa tradizione di questo evento che mette tutti insieme, tutta la famiglia di fronte dalla tv».
Carlo Conti sarà il prossimo conduttore del Festival
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Nonostante alcune speculazioni, Conti ha smentito la presenza fissa di Pieraccioni e Panariello sul palco: «Credo di no, almeno non in presenza fissa. Facciamo già troppe cose insieme, non li sopporto quasi più quei due… L’idea è di alternare e di proporre qualcosa di diverso». Con l’annuncio ufficiale, Conti è già concentrato sui prossimi passi: «Ci sono degli step ben precisi: adesso c’è la cosa più importante, il regolamento; poi inizieremo ad ascoltare le canzoni delle nuove proposte, poi quelle dei big e come ultima cosa cercherò di capire la squadra con me sul palco per la presentazione e tutti gli ospiti e quello che ne deriva».
Carlo Conti aveva già condotto Sanremo dal 2015 al 2017, portando al successo artisti come Mahmood, Ermal Meta, Irama e Francesco Gabbani. Enzo Mazza, CEO della FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana), ha accolto con favore la decisione della Rai: «Carlo Conti è un professionista che ha aperto la strada anche ai grandi risultati di Amadeus e siamo contenti del suo ritorno alla guida dell’evento. È un momento particolarmente felice per l’industria musicale italiana e il direttore artistico avrà davanti a sé un’ampia scelta di talenti multiplatino che dominano le classifiche da portare in gara». Tuttavia, Mazza sottolinea una questione ancora aperta: «Con la Rai resta solo da mettere a punto la questione prioritaria dei costi del Festival per le aziende che è oggi assolutamente insostenibile».