Il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Tommaso Foti, ha insultato gli studenti che protestavano all'Università.
Durante il suo discorso alla manifestazione del partito a Pescara, il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti, ha lanciato un attacco contro gli studenti universitari che hanno protestato contro gli accordi tra atenei italiani e israeliani. Foti ha sollevato la questione se fosse più opportuno mandare gli studenti a frequentare l’università o ad occuparsi dell’agricoltura, suggerendo che avrebbero avuto più successo lavorando nei campi. Questa la frase di Foti che ha scioccato tutti: “Mi chiedo – ha detto – se era meglio mandarli all’università o mandarli a zappare, dove avrebbero ottenuto migliori risultati”.
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Nella serata di questa sera, durante la trasmissione Dritto e Rovescio condotta da Paolo Del Debbio su Rete 4, si
Parlando della sua proposta di legge, volta a regolare i luoghi di culto non conformi (specialmente moschee e madrasse), che ha ottenuto il primo via libera in commissione alla Camera, Foti ha chiarito che non si tratta di una legge anti-religiosa, come alcuni hanno insinuato. Ha ribadito che è stanca di sentire la sinistra etichettare le sanatorie edilizie come scandali, mentre tollerano abusi religiosi da decenni. Foti ha sottolineato che la legge mira a porre fine agli abusi e a garantire la sicurezza e la trasparenza nei luoghi di culto, senza limitare la libertà religiosa. Ha enfatizzato la necessità di regole chiare e sicure per esercitare la libertà di culto in modo appropriato e sicuro.
