Il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida ha detto che "per fortuna" la siccità ha colpito solo il Sud. Polemica.
Nel corso della consueta seduta del “Question time” al Senato, il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, ha attirato l’attenzione con una gaffe sulla siccità. Durante l’interrogazione del senatore leghista Giorgio Maria Bergesio riguardo alle misure adottate per proteggere la vitivinicoltura dall’emergenza siccità, Lollobrigida ha pronunciato parole che hanno sollevato una marea di polemiche. Il ministro, cognato della premier Giorgia Meloni e esponente di Fratelli d’Italia, ha esordito ricordando che il problema della crisi idrica è radicato da almeno vent’anni. Tuttavia, ha sorpreso con la sua conclusione: “Per fortuna quest’anno la situazione legata alla siccità colpisce molto di più alcune regioni del Sud ed in particolare la Sicilia e per fortuna molto meno le zone dalle quali lei proviene ma che producono un valore del vino eccezionalmente rilevante”.
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Questa affermazione ha suscitato parecchio scalpore poiché sembra sottolineare un’indifferenza verso le difficoltà affrontate dalle regioni meridionali, in particolare la Sicilia, rispetto alle altre zone vinicole del Paese. L’espressione del ministro sembra suggerire una sorta di priorità nel salvaguardare il valore del vino piemontese rispetto a quello siciliano.
Tale dichiarazione è giunta proprio in un momento critico per la Sicilia, poiché solo tre giorni prima il Consiglio dei ministri aveva deliberato lo stato di emergenza nazionale per la siccità nell’isola. Questa misura è stata concessa in risposta alla richiesta della giunta Schifani e prevede uno stanziamento di appena 20 milioni di euro per affrontare l’emergenza.
La gaffe del ministro Lollobrigida ha quindi sollevato una serie di critiche e interrogativi sulla gestione dell’emergenza siccità da parte del governo, evidenziando un’apparente mancanza di sensibilità verso le regioni colpite e sollevando dubbi sulla priorità data alla tutela dei diversi settori agricoli del Paese.