Fratelli d’Italia in Crescita, ma l’Astensionismo Domina
Gli ultimi dati di Euromedia Research, raccolti l’11 dicembre per il programma “Porta a Porta”, offrono uno spaccato delle tendenze politiche italiane, rivelando una crescente polarizzazione e un ruolo centrale dell’astensionismo. A primeggiare nelle intenzioni di voto è Fratelli d’Italia (FdI) di Giorgia Meloni, che registra un significativo incremento, consolidando il suo primato politico.
Nonostante il periodo di difficoltà e alcune tensioni interne al panorama politico, FdI cresce dello 0,5%, raggiungendo il 30% dei consensi. Il Partito Democratico (PD), invece, subisce un leggero calo dello 0,2%, fermandosi al 24%, mantenendo comunque la sua posizione come seconda forza politica del Paese.
I Dati Partito per Partito
Fratelli d’Italia (FdI): Con il 30%, il partito di Meloni si conferma leader incontrastato. La recente strategia di consolidamento del consenso sembra dare i suoi frutti, soprattutto tra gli elettori del centrodestra.
Partito Democratico (PD): Nonostante il successo alle elezioni regionali in Emilia-Romagna, il PD scende al 24%, evidenziando una difficoltà nel consolidare il consenso su scala nazionale.
Movimento 5 Stelle (M5S): Il calo dello 0,1% porta il M5S all’11,4%. Le tensioni tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo, unite alla recente esclusione del co-fondatore, potrebbero aver influenzato negativamente il gradimento del movimento.
Forza Italia (FI): Il partito di Antonio Tajani registra un lieve aumento dello 0,2%, attestandosi al 9,1%.
Lega: Stabile al 9%, il partito di Matteo Salvini non registra variazioni significative.
Verdi Sinistra: 5,2 con un cale di -0,3
Azione: Con una crescita dello 0,1%, il partito si attesta al 2,6%, mentre Italia Viva guadagna lo 0,3%, raggiungendo il 2,5%.
+Europa: In calo dello 0,3%, si ferma al 2,3%.
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Centrodestra in Crescita, Centrosinistra in Difficoltà
Il centrodestra, trainato da Fratelli d’Italia, raggiunge complessivamente il 48,6%, con una crescita dello 0,8%. Il centrosinistra, al contrario, registra una flessione, scendendo al 31,5%. Anche il cosiddetto “campo largo”, che punta a riunire più forze progressiste, cala dello 0,6%, fermandosi al 45,4%.
Il Peso dell’Astensionismo
Il dato più significativo è rappresentato dall’aumento degli astenuti e degli indecisi, che superano il 50%, raggiungendo il 50,5%. Questo trend conferma un crescente disinteresse e disillusione verso la politica tradizionale.
Scenari Futuri
Questi dati offrono importanti spunti di riflessione:
La crescente centralità del centrodestra potrebbe preludere a una futura leadership unitaria.
Il centrosinistra deve affrontare la sfida di ridefinire la propria identità e ampliare il consenso.
L’astensionismo, ormai primo “partito” italiano, rappresenta una sfida trasversale, indicando la necessità di una maggiore connessione tra politica e cittadinanza.
In attesa delle elezioni europee e di eventuali sviluppi legati alla Manovra 2025, lo scenario politico italiano appare frammentato, ma con un chiaro vincitore: l’apatia elettorale. La sfida, per tutti i partiti, sarà invertire questa tendenza.
