Governo, Di Battista durissimo contro la Meloni da Floris

Nella puntata di ieri di ‘Di Martedì’ è intervenuto Alessandro Di Battista ad analizzare le ultime azioni del governo di Giorgia Meloni.

Nel corso dell’intervista la giornalista si analizza il calo del prezzo del gas, diminuito del 58%, il debito pubblico è sceso di 15 miliardi. Alla provocazione Di Battista risponde: “se al posto della Meloni ci fosse un Gentiloni sarebbe perfetto, però c’è la Meloni. Glielo spiego potresti potrei citare decine di dichiarazioni di politici di centrodestra a cominciare da Salvini ma anche la Meloni, che reputavano lo spread qualcosa non commestibile. Ironizza Di Battista- “lo spread non si mangia”.

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“Il mondo da quando è stato approvato il patto di stabilità è cambiato radicalmente: c’è stata la guerra in Afghanistan e la pandemia, la guerra in Libia che ha colpito, anche grazie purtroppo alla pavidità del governo Berlusconi e la Meloni era ministro l’interesse Nazionale. – prosegue- “è sintomatico anche comico il fatto che un governo e dei politici che arrivano al governo parlando di sovranità, di possibilità di spesa diversa, prima addirittura di uscire dall’euro Salvini, di Europa matrigna…oggi l’unica cosa che si vanti è del rispetto dei conti, quando il rispetto di un conto magari presuppone anche non poter intervenire politicamente o fiscalmente e fare una misura”.

“il Senato dice abbiamo fatto capire all’Europa che i confini dell’Europa sono i confini dell’Italia e viceversa. C’è bisogno dell’intervento dell’Europa benissimo, ma è la stessa Meloni che quando l’Europa non interveniva, come non sta intervenendo oggi…tant’è che gli sbarchi sono triplicati”.
Conclude: “diceva oggi c’è bisogno di un’azione unilaterale da parte dell’Italia, imponendo il blocco navale cioè vorrei capire l’Europa è matrigna la dobbiamo aspettare perché ci aiuta e viene in nostro soccorso, oppure è matrigna, dobbiamo intervenire noi perché gli sbarchi sono triplicati?” Conclude Di Battista.

Il video integrale:

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