Il climatologo Luca Mercalli sul Superbonus: “Follia abolirlo, ecco tutti i vantaggi per i cittadini” – IL VIDEO

Nei giorni scorsi vi avevamo raccontato di come il governo Meloni stesse abolendo il superbonus, una delle misure che ha permesso all’Italia di ripartire dopo la pandemia. In un video pubblicato anche sui social dal M5S, si vede il celebre climatologo Luca Mercalli che promuove a pieni voti in diretta tv il Superbonus 110% voluto proprio dal Movimento 5 Stelle. Nel suo intervento televisivo Mercalli ha spiegato come il Superbonus sia uno dei pochi provvedimenti estremamente corretti e che ci porta con estrema coerenza verso l’obiettivo della decarbonizzazione.

In meno di 2 minuti, insomma, il celebre divulgatore scientifico fa una sintesi perfetta di tutti i vantaggi dell’incentivo, tra i quali c’è, l’importante e pochissimo citata nei vari dibattiti, l’attività lavorativa per le imprese italiane perché la ristrutturazione degli edifici italiani non può essere trasferita all’estero. In più, la crisi climatica è inarrestabile e per poter limitare i danni entro il 2030 dovremmo dimezzare le emissioni di gas clima alteranti.

Per tentare di salvare il salvabile, le uniche cose da fare nell’immediato sono:

1) Risparmio energetico abitazioni con Superbonus 110%;

2) Sobrietà nei consumi con cambio di paradigma;

3) Installazione di energie rinnovabili con Superbonus 110% e altre forme di incentivo;

4) Mobilità elettrica con incentivi per bici, moto, monopattini e auto;

5) Evitare di votare per TUTTI i partiti che propongono soluzioni alternative diverse e non percorribili come aumento gas, petrolio, carbone e nucleare perché ogni minuto perso in inutili dibattiti è un minuto perso per limitare i danni e salvare il futuro dei nostri figli e nipoti.

Nel frattempo il Superbonus continua a essere al centro dei dibatti di governo. Il ministro dell’Economia Giorgetti ha evidenziato come gli incentivi abbiano causato risultati particolarmente negativi sui conti pubblici, per cui non è completamente da escludere una possibile stretta futura. Questo, però, sempre cercando di supportare gli interventi già avviati, soprattutto nei condomini.

In questo modo, sarà possibile evitare di mettere in difficoltà economica anche i cittadini stessi. Per quanto riguarda il Superbonus per i condomini, la detrazione a partire dal primo gennaio 2024 scenderà alla percentuale del 70% per tutti coloro che non hanno ancora terminato gli interventi. Eppure, considerando che molti cantieri non potranno chiudersi entro la data limite, ciò significherebbe che i condomini devono pagare gli interventi in modo autonomo e senza poter usufruire del bonus.

Le novità sul superbonus per i condomini

Per evitare ciò, una delle ipotesi presenti al governo prevede la richiesta di un avanzamento dei lavori disponibile alla percentuale di almeno il 60%. Per la selezione, oltre al reddito Isee, si andrebbero ad escludere tutti coloro che hanno perso tempo ad avviare i lavori.

Per quanto concerne le abitazioni unifamiliari, è stata presa una decisione già scritta nel decreto Omnibus di agosto. In particolare, si evidenzia come gli interventi edilizi potranno continuare fino alla fine dell’anno, prorogando così la precedente data limite fissata al 30 settembre. Non è ancora precisato, però, se vi sarà un abbassamento della percentuale di detrazione.

In particolare, i vari incentivi e bonus hanno avuto un peso molto negativo sui conti pubblici. Basti pensare che da una spesa originaria di 36,6 miliardi per il Superbonus e 5,9 miliardi per il bonus facciate, si è arrivati rispettivamente nel 2022 a 61,2 e 19 miliari.

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