L’intervento durissimo del Deputato 5 stelle di Raho: Ecco cosa ha denunciato sulla nuova legge di Bilancio

Ieri si è discusso della Legge di Bilancio in Senato dopo il via libera alla Camera dei Deputati.

È intervenuto duro in Aula Federico Cafiero De Raho, l’ex procuratore Nazionale antimafia oggi Deputato del M55, nonché Vice Presidente della Commissione di  Giustizia il quale riserva parole di fuoco contro il decreto Rave, soprattutto nel capitolo sulle nuove regole per l’ergastolo ostativo: “guardi presidente purtroppo devo dire Il tempo scorre così velocemente che questo decreto e punto tutto ciò che c’è stato negato si colloca in un quadro che per noi è di grande preoccupazione perché voi avete visto quando ho parlato della riduzione delle spese per le intercettazioni sapete bene che gli unici strumenti per contrastare la mafia e la corruzione sono le intercettazioni i collaboratori giustizia avete e scoraggerete i collaboratori giustizia grazie a questo vostro disegno di legge che non ha accolto nulla delle nostre proposte e quindi ha reso la condizione degli aspiranti collaboratori giustizia più grave dei mafiosi non collaborerà più nessuno primo secondo abbiamo quindi una situazione Nella quale le intercettazioni rappresentano oggi l’unico strumento riducete la spesa per le intercettazioni noi in buona fede chiediamo evidentemente volete fare altro almeno diteci ma l’utilizzo di intercettazioni sarà ugualmente efficace così come è stato in passato è il Governo esprime il parere contrario che si continuano a esercitare le indagini a svolgere nella giusta esigenza di una società che deve essere garantita deve essere protetta, ma se sediamo questi esempi  come possiamo chiedere ai giovani agli studenti alle studentesse nelle cui aule andiamo a parlare a dire dobbiamo avere 29 esattamente dobbiamo sicuramente

“non riusciremo a farlo non avremo io da politico ma come vado ma cosa ho fatto Ho semplicemente avvantaggiato determinati soggetti e questo e poi vi vorrei parlare delle cripto attività consentiamo ai mafiosi che hanno utilizzato da sempre le cripto valute che si ridiano senza pagare sostanzialmente niente mentre il riciclaggio comporta una spesa del 40% rispetto agli introiti che sono avuti grazie a questa legge la regolarizzazione cripto attività e si potranno con il 3,5 per cento far riemergere tutti i loro beni non solo ma si dice per gli istituti di pena e per e per e anche per quanto riguarda le agenzie delle entrate riduciamo voi dirigenti degli istituti penitenziari voi dirigente l’Agenzia delle Entrate dovete quest’anno risparmiare 25 milioni di euro e voi 15 milioni di euro però dovete migliorare il servizio ma come lo migliorano presidente è evidente che si vuole soltanto dire lo svolgerete più il vostro servizio e insieme a questo tante altre”.

“l’ultima affermazione guardate il Senato cosa fa ci elimina i reati contro la pubblica amministrazione in modo che coloro che commettono reati di corruzione non avranno più il problema di quei benefici penitenziari essi non dovranno fare nulla come ci dice la maggioranza c’è stato poc’anzi ricordato non avranno più bisogno di nulla sono come gli autori di reati ordinari ecco questa è un’altra declassazione che è gravissima perché porre sullo stesso piano la corruzione insieme agli altri dati è qualcosa di molto grave contro cui noi ci battiamo ci battiamo in quest’aula rispettando sempre le regole e non siamo né irresponsabili sia chiaro presidente ne crediamo di aver mai detto bugie”, conclude l’ex Procuratore Nazionale.

Guarda una parte dell’intervento:

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