Povertà in Italia. Duro affondo di Chiara Appendino al Governo Meloni. Ecco cosa ha detto

Nella puntata del 9 marzo di ‘PiazzaPulita’ condotto da Corrado Formigli , ha partecipato la deputata 5 stelle Chiara Appendino.
Nel corso del programma la Parlamentare 5 Stelle ha dichiarato: “Pochi mesi fa Oxfam ha pubblicato uno studio interessante in cui è analizzato l’andamento delle disuguaglianze. Il 2021 rispetto al 2020 è peggiorato, nel senso che la ricchezza si è concentrata ancora di più in chi è evidentemente più ricco mentre chi è più povero, è sempre più povero. Io voglio tornare a un tema che interroga me come parlamentare e credo anche chi ha responsabilità politiche, in un contesto di questo tipo che si accavalla alla crisi che stiamo vivendo, il caro bollette, l’inflazione… Noi abbiamo una responsabilità morale, cioè lo Stato dovrebbe interrogarsi e attuale una agenda per l’equità”.

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Chiarisce: “significa alzare gli stipendi e quindi un salario minimo e questo Governo non lo vuole fare, significa combattere la precarizzazione e invece qua sembra che stiamo tornando a Jobs Act, significa un fisco equo: l’equità del fisco sta ad esempio prendere gli extra profitti dal settore farmaceutico, l’energia che in un periodo così difficile come quello del Covid, hanno fatto più profitti e devono essere tassati. Chi ha di più deve pagare di più e non è accettabile che esista l’evasione fiscale, e quindi dobbiamo andare a contrastare l’evasione fiscale”.
E ancora: “Se noi vogliamo creare posti di lavoro e ricchezza lo Stato deve investire, invece andiamo in ottica di una austerity continua e tagli io sono molto preoccupata” conclude.

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