Il M5S smaschera la Meloni. 3 miliardi dalle banche? Ecco le balle sugli extraprofitti. IL VIDEO

Francesco Silvestri, capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera, ha espresso un giudizio severissimo sulla legge di bilancio del governo Meloni durante un intervento al programma “Un Giorno da Pecora” su Radio1. “La manovra è una presa in giro e un dramma”, ha dichiarato, attribuendole un voto simbolico di “due”. Secondo Silvestri, l’unica conseguenza positiva di questa manovra sarà la perdita di consensi per il governo, prevedendo che la delusione tra i cittadini si tradurrà in un calo di voti.

La sua critica si concentra soprattutto sulla tassa sugli extraprofitti bancari, che in un video pubblicato su Facebook che trovate in fondo all’articolo definisce una “colossale presa in giro”. Silvestri ha sottolineato che, nonostante gli annunci del governo, le banche non pagheranno un euro in più rispetto a quanto avrebbero dovuto versare, lasciando i cittadini a fronteggiare le conseguenze degli aumenti dei tassi di interesse sui mutui, che hanno arricchito ulteriormente gli istituti di credito. “Le banche”, ha affermato, “non subiranno alcun impatto reale, mentre i guadagni miliardari che hanno ottenuto sulle spalle delle persone resteranno intatti.”

Oltre alla questione delle banche, Silvestri ha evidenziato altri punti critici della manovra. Ha parlato di nuovi tagli e imposte che peseranno sulla casa, sulla benzina e su beni di prima necessità, aggravando la situazione economica delle famiglie italiane. In particolare, ha puntato il dito contro i tagli alla sanità, che ha definito insufficienti per garantire un adeguato supporto al sistema sanitario nazionale.

La sua posizione riflette il crescente malcontento all’interno del M5S riguardo alle scelte economiche del governo, accusato di fare gli interessi delle grandi aziende e delle banche, a scapito dei cittadini comuni. Per Silvestri, la manovra rappresenta una mancanza di giustizia sociale e di visione strategica per il futuro del Paese. Il capogruppo del M5S non ha usato mezzi termini: “È una manovra che gioca sulle illusioni, ma che alla fine rivela solo una drammatica carenza di progettualità e responsabilità.”

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In conclusione, il deputato prevede che questa legge di bilancio, tanto criticata, potrebbe segnare un momento di svolta politica, allontanando sempre più gli elettori dal governo Meloni, incapace di rispondere alle vere esigenze della popolazione.

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