Un’Aula infuocata: il contesto del “Salva Milano”
Oggi la Camera dei Deputati è stata teatro di un acceso dibattito sul controverso decreto “Salva Milano”, ma a catturare l’attenzione è stato un momento inaspettato: Angelo Bonelli, leader ambientalista, ha intonato “Il ragazzo della via Gluck” di Adriano Celentano per denunciare la speculazione edilizia a Milano. L’episodio, immortalato in un video che Enrico Mentana ha definito “l’arbre magique di Montecitorio” e subito postato sui suoi canali, ha rapidamente fatto il giro del web.
Durante il suo intervento in Aula, Bonelli ha utilizzato la celebre canzone per evidenziare la devastazione urbanistica che, a suo dire, il provvedimento rischia di legittimare. Nonostante l’interruzione da parte del vicepresidente Fabio Rampelli, che tra ironia e sorpresa ha esclamato “Per fortuna è intonato”, la protesta ha lasciato il segno e sollevato un acceso dibattito.
Cosa prevede il “Salva Milano” e le accuse del M5S
Dietro la teatralità dell’intervento si cela una questione politica di enorme importanza. Il decreto “Salva Milano” è stato aspramente criticato dal Movimento 5 Stelle e da altre forze di opposizione, che lo accusano di essere una sanatoria mascherata. Secondo Patty L’Abbate, vicepresidente della Commissione Ambiente del M5S, il decreto rappresenta “un regalo alla lobby del mattone” e consente di demolire e ricostruire edifici sotto la dicitura di “ristrutturazione”, ignorando completamente i carichi urbanistici e ambientali.
Agostino Santillo, vicecapogruppo M5S, ha sottolineato come la norma rischi di aprire la strada a ulteriori abusi edilizi e cementificazione selvaggia, ricordando anche recenti sentenze del Tribunale di Milano che avevano respinto interventi simili.
Le principali critiche
1. Sanatoria mascherata: Il provvedimento permetterebbe di giustificare nuove costruzioni come semplici ristrutturazioni, aggirando i vincoli normativi.
2. Impatto ambientale: A Milano, già una delle città più inquinate d’Europa, si rischia di incentivare ulteriormente il consumo di suolo e la cementificazione.
3. Ambiguità normativa: La legge ridefinisce concetti chiave dell’urbanistica, suscitando dubbi di legittimità e giustizia.
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La sorpresa del sostegno del PD
Un elemento che ha suscitato grande clamore è stato il sostegno del Partito Democratico al provvedimento, che il M5S ha definito “inspiegabile”. Patty L’Abbate ha accusato il PD di essersi unito al centrodestra in un’alleanza “spregiudicata”, evidenziando il rischio di un modello di sviluppo insostenibile.
Il video shock e l’effetto Mentana
La diffusione del video di Bonelli da parte di Enrico Mentana ha amplificato la portata mediatica dell’episodio. In poche ore, la performance in Aula è diventata virale, scatenando un dibattito acceso sui social tra chi lo ha considerato un atto simbolico e chi lo ha criticato come inopportuno.
Una battaglia ancora aperta
Il futuro del “Salva Milano” rimane incerto, ma il dibattito sollevato dalla protesta – amplificato dal video di Mentana – ha messo sotto i riflettori una questione che intreccia politica, ambiente e urbanistica. La scena di Bonelli che canta in Aula resterà probabilmente come un simbolo di questa battaglia parlamentare.
VIDEO:
