La denuncia di Report: “Il taglio delle repliche estive è arrivato”

Report ha annunciato sui suoi canali social che la Rai ha tagliato le repliche estive del programma. Ecco perché.

Il Fatto Quotidiano ha annunciato sui suoi canali social che la Rai ha tagliato le repliche estive del programma Report. Ecco perché. “Il taglio alle repliche estive di Report è arrivato. Delle 20 puntate delle serate più significative della stagione del programma di Sigfrido Ranucci che solitamente la Rai mandava in onda in estate, quest’anno ne saranno trasmesse solo 5. Un taglio di 15 puntate, dunque, che Viale Mazzini giustifica come “scelta aziendale” scrive il Fatto Quotidiano.

Lo stop a Report in estate

ll consigliere d’amministrazione Davide Di Pietro ha chiesto “chiarimenti riguardo la ventilata cancellazione delle repliche di Report nei palinsesti estivi”, sottolineando che “la circostanza si porrebbe in contrasto con i doveri inseriti nel recente contratto di servizio”. «Il sospetto è che si voglia indebolire ancora una volta una trasmissione “scomoda” che con le sue inchieste ha fatto luce sulle ombre di molti esponenti del governo Meloni», scrivono i parlamentari M5s in una nota, promettendo un’interrogazione in commissione Vigilanza. «Potremmo essere di fronte a un nuovo inaccettabile attacco a Report che “puzza” di bavaglio».

Anche Vittorio Di Trapani, presidente della Federazione nazionale della Stampa italiana, chiede chiarimenti attraverso un tweet: “Al di là delle dichiarazioni sulla valorizzazione del giornalismo d’inchiesta, contano le decisioni: davvero si vuole rinunciare alle tradizionali repliche estive di Report? Visto che anche le repliche fanno ascolti, è tafazzismo o esecuzione di diktat politico?”, ha scritto su X.

Nicola Fratoianni di Alleanza Sinistra e Verdi ha chiesto: “Ma davvero i vertici Rai non intendono far trasmettere le repliche di Report durante il periodo estivo?”, sottolineando, inoltre, che “Dopo aver smantellato Rai3, indebolendola definitivamente e snaturando la sua identità, continua l’opera di demolizione del servizio pubblico radio tv. Se fosse confermata questa notizia, sarebbe semplicemente un danno incomprensibile per l’azienda, e un colpo alla libertà di informazione. Evidentemente a questa destra – conclude Fratoianni – Report con le sue inchieste fa paura perfino a ferragosto”.

Condividi sui tuoi social:

Articoli popolari

Articoli più letti

Voce dei Cittadini