La denuncia di Toninelli: “Vogliono abolire l’abuso d’ufficio” VIDEO

Danilo Toninelli ha fatto un video in cui attacca il governo che vuole abolire l'abuso d'ufficio. Tutti i dettagli.

Danilo Toninelli ha fatto un video in cui attacca il governo che vuole abolire l’abuso d’ufficio. “L’Italia migliore sta vincendo sull’Italia peggiore”, spiega l’ex senatore M5S nel video. “Peccato che l’Italia peggiore sia fatta di lavoratori, partite Iva che pagano fino all’ultimo centesimo di tasse. E se prendono una multa per divieto di sosta, pagano pure quella. Secondo me sono i migliori questi. E stanno pigliando di quelle mazzate dal governo…” conclude Toninelli.

L'abolizione dell'abuso d'ufficio

Ve lo avevamo raccontato proprio questa settimana. Via l’abuso d’ufficio dal codice penale. Resterà un buco al posto dell’articolo 323. È arrivato, in commissione Giustizia al Senato, il primo voto. A favore tutta la maggioranza e anche Italia viva con Ivan Scalfarotto. Contro, in modo compatto, le opposizioni: Pd, M5S, Avs. Bocciata anche la proposta del Pd che aveva chiesto di distinguere la responsabilità “politica” dei sindaci da quella dei tecnici. Entusiasta il ministro Carlo Nordio che, a voto avvenuto, lo mette sul tavolo della sua premier: “L’abrogazione di questo reato evanescente, richiesta a gran voce da tutti gli amministratori di ogni parte politica, contribuirà a un’accelerazione delle procedure e avrà quell’impatto favorevole sull’economia auspicato nei giorni scorsi da Giorgia Meloni”.

Ma non basta. Viene attenuato anche il reato di traffico d’influenze, ugualmente raccomandato dalla Ue. La Lega ha presentato un emendamento che riscrive la legge Severino sull’incandidabilità e decadenza di parlamentari e amministratori condannati a due anni. Elimina l’obbligo di sospendere questi ultimi dopo la sentenza di primo grado. Un ulteriore “favore”, dopo la soppressione dell’abuso d’ufficio, proprio al “partito dei sindaci”. I quali da molto tempo chiedevano di cancellare una norma che li obbligava a lasciare l’incarico. Anche se poi in Cassazione venivano assolti. Sentite Toninelli!

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