Ecco gli ultimi sondaggi che riguardano le elezioni europee pubblicati prima del silenzio elettorale. Tutti i dati.
Giovedì 23 maggio è stata l’ultima occasione per pubblicare sondaggi sulle intenzioni di voto per le prossime elezioni europee, regionali e comunali. Questo divieto, imposto dalla legge sulla par condicio, impedisce la diffusione dei sondaggi nei 15 giorni precedenti alle elezioni, che si terranno sabato 8 e domenica 9 giugno. Per le procedure elettorali, la legge considera domenica come giorno del voto, rendendo quindi giovedì 23 maggio l’ultimo giorno disponibile per pubblicare sondaggi.
I principali giornali e trasmissioni televisive hanno diffuso gli ultimi sondaggi, che non hanno mostrato grandi sorprese rispetto alle tendenze degli ultimi mesi. Fratelli d’Italia, il partito della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, si attesta intorno al 27%, mentre il Partito Democratico è al secondo posto con circa il 21%. Nelle ultime settimane, il PD ha visto una leggera crescita dei consensi, mentre il supporto per Fratelli d’Italia è rimasto stabile. Tuttavia, i risultati potrebbero ancora cambiare nelle prossime due settimane, poiché i sondaggi riflettono le intenzioni di voto attuali e una parte significativa degli elettori dichiara di essere indecisa o di decidere all’ultimo momento.
Gli ultimi sondaggi
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“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
Il 23 maggio, il Corriere della Sera ha pubblicato un sondaggio realizzato tra il 20 e il 21 maggio dall’istituto Ipsos su un campione di mille persone. Secondo Ipsos, Fratelli d’Italia è al 26,5%, il Partito Democratico al 22,5% e il Movimento 5 Stelle al 15,4%. Gli altri due partiti di maggioranza, Forza Italia e Lega, sono rispettivamente al 9,2% e all’8,6%. Il telegiornale di La7, come di consueto, ha utilizzato i dati dell’istituto SWG, che ha condotto un sondaggio tra il 15 e il 20 maggio. I risultati di SWG sono molto simili a quelli di Ipsos, con Fratelli d’Italia al 27%, il Partito Democratico al 21%, il Movimento 5 Stelle al 15,7%, Forza Italia all’8,4% e la Lega all’8,4%.
Un altro modo di analizzare i sondaggi è la supermedia di YouTrend, che non è una semplice media aritmetica, ma una media ponderata sulla base dell’affidabilità e attualità dei vari sondaggi. La supermedia di YouTrend indica Fratelli d’Italia al 27,2%, il Partito Democratico al 21% e il Movimento 5 Stelle sempre in terza posizione. A differenza dei sondaggi di Ipsos e SWG, la supermedia colloca la Lega sopra Forza Italia, rispettivamente all’8,7% e all’8,5%.
La norma sulla par condicio vieta la diffusione, ma non la realizzazione dei sondaggi. Pertanto, da venerdì 24 maggio fino al giorno prima del voto, i sondaggi politici continueranno ad essere effettuati e circoleranno tra addetti ai lavori, strateghi della campagna elettorale e politici. In passato, era comune trovare sondaggi mascherati da cronache su corse di cavalli o elezioni di papi, ma nel 2018 l’AGCOM ha dichiarato che anche questi sarebbero stati puniti per violazione della par condicio.
Per chi fosse interessato a seguire l’andamento nel tempo delle intenzioni di voto, il sito Europe Elects offre un grafico che mostra l’evoluzione dei principali partiti negli ultimi due anni.
