“Giuseppe Conte mise un miliardo sui centri dell’impiego, alcune regioni non hanno proprio risposto. Il reddito di cittadinanza ha fallito sulle politiche attive per diversi motivi, uno di questi va anche detto è che di lavoro ce n’è poco. “A dirlo è il giornalista del Fatto Quotidiano Luca Sommi ospite ad Agorà. “Detto questo, se questa Mia è una bozza, parliamo di questa bozza. Se tu disconosci il reddito, è legittimo, allora non fai un’operazione così. Accorciare la paghetta per chi è occupabile e lasciare in piedi il sussidio, ridurre a 375 euro significa obbligare le persone a fare un lavoro in nero. Quando si è in campagna elettorale si è incendiari, al governo la real politik”
Leggi anche
ULTIM’ORA – Arriva l’annuncio di Giuseppe Conte su costituente. “Abbiamo raggiunto…” – VITTORIA?!
“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
Così la senatrice 5 Stelle Gabriella di Girolamo
“Giorgia Meloni in campagna elettorale era stata incendiaria e aveva distrutto il Reddito di cittadinanza a forza di slogan e dichiarazioni, paragonando il sussidio addirittura a un metadone di Stato. Adesso però cosa fa? Gli cambia nome e lo depotenzia, lasciando la misura in piedi per disabili, minori e anziani, ed eliminandolo per i cosiddetti occupabili che da agosto si ritroveranno senza sussidio e, con tutte le probabilità, anche senza lavoro.
Che cosa sta facendo la premier sulle politiche attive? Come pensa di impiegare le migliaia di cittadini occupabili che non sapranno di che campare tra pochi mesi? Non è dato sapere.”