“È una giornata molto importante”. Inizia così l’ultimo post pubblicato dal leader del M5S Giuseppe Conte sui suoi profili social. “Da anni il Movimento 5 Stelle si batte per il salario minimo legale da 9 euro l’ora e oggi abbiamo depositato una proposta condivisa da tutte le forze di opposizione, ad eccezione di Italia Viva” scrive Conte.
Che attacca: “Giorgia Meloni, che pure guadagna 30 volte tanto, nel discorso alle Camere per la fiducia si era definita “underdog”, ossia “svantaggiata”. La presidente del Consiglio smetta di dire no al salario minimo e non si dimentichi di coloro che “svantaggiati” lo sono davvero, di chi rimane indietro con buste paga da fame che non permettono neppure di soddisfare i bisogni più elementari. Si tratta di una misura necessaria per il Paese, per dare respiro a oltre 4 milioni di lavoratori, in particolare giovani e donne” conclude Conte nel suo post.
ULTIM’ORA – Arriva l’annuncio di Giuseppe Conte su costituente. “Abbiamo raggiunto…” – VITTORIA?!
“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
Solo ieri il leader M5S era tornato a parlare del salario minimo: “Ci siamo posti il problema di un impatto che può avere sulle PMI il salario minimo per legge e siamo assolutamente disponibili ad usare la leva delle agevolazioni fiscali per l’incremento che si creerebbe per accompagnare in una prima fase la riforma”, aveva detto Conte a margine del convegno “Inflazione e salari: quali politiche?” organizzato dall’Università Roma Tre.
“Abbiamo un governo reazionario e della restaurazione – ha detto poi Conte -. Getta benzina sul fuoco. In modo consapevole sta programmando un incendio sociale”. “Sul piano interno hanno una visione: il darwinismo sociale. Hanno detto: ‘vogliamo consentire a chi vuol fare di fare’. Ma se uno non ha da mangiare che può fare? Si può solo disperare. Hanno usato un principio di meritocrazia fasullo e ci hanno dato solo delle prese in giro” aveva concluso Conte.