Le nuove rivelazioni di Report sulla società di Gasparri – IL VIDEO

Report è tornato sui rapporti fra Gasparri e questa società di cybersicurezza. Ecco cosa hanno scoperto.

Anche nella puntata di ieri, domenica 3 dicembre, Report è tornato sull’inchiesta su Gasparri. Durante la puntata è stato mostrato un altro servizio su questa Cyberealm. Si tratta di una società di cybersicurezza di cui il senatore non aveva comunicato nulla al Senato, quando è stato eletto. Ranucci in un post sui social ha espresso il suo ringraziamento ai telespattatori, scrivendo: “Eccellente risultato di Report che ieri sera ha realizzato il 9% di share con oltre 1,7 mln di telespettatori. Nel corso della puntata ha toccato punte dell’11% con oltre 2 mln di telespettatori. Grazie al grande lavoro di Lucina Paternesi, Chiara De Luca, Carlo Tecce, Lorenzo Vendemiale, Luca Bertazzoni e Giulia Innocenzi. La puntata di Report In replica sabato alle 17,20 su Rai3 e sempre su RaiPlay”.

La seconda parte dell’inchiesta su Gasparri

Cosa sappiamo finora della società di Gasparri? La trasmissione condotta da Sigfrido Ranucci ha rivelato che il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, presiede la società di cybersicurezza Cyberealm dal 2021, un incarico mai dichiarato al Parlamento, come previsto invece dal regolamento del Senato e dalle norme di legge. Ma non finisce qui. Nella puntata di Report si specifica inoltre che il titolare della società è l’italo-israeliano Leone Ouazana, “che oggi svolge attività di interesse nazionale nel suo paese”, ma non solo. Cyberealm ha direttamente e indirettamente relazioni con lo Stato italiano, che figura come potenziale cliente dell’azienda. Non solo, l’azienda presieduta dal senatore di Forza Italia è anche azionista di Atlantica Cyber security, in stretti rapporti d’affari con Elettronica, una partecipata dal gruppo Leonardo, come segnalato da Il Domani.

 

Cosa succede adesso

Il 29 novembre la Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari del Senato si è riunita per incardinare il caso che coinvolge il senatore Gasparri dopo l’inchiesta trasmessa dalla trasmissione condotta da Sigfrido Ranucci. Il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri “ha scritto una lettera al presidente del Senato che ci ha trasmesso per conoscenza in cui di fatto riconosce l’esistenza di questo incarico nella società” Cyberealm Srl”, ha dichiarato a margine della seduta della Giunta per elezioni del Senato il presidente Dario Franceschini (Pd). “Secondo le procedure, che sono standard, l’ho comunicato alla Giunta e ho incaricato il Comitato incarichi, nominato a inizio legislatura, che verifica l’esistenza o meno di casi di incompatibilità che avvierà l’istruttoria sul caso”, ha spiegato Franceschini. Quindi sulla vicenda Gasparri-Cyberealm approfondirà un’istruttoria da parte della giunta delle elezioni del Senato.

Il servizio spiega gli affari della società di Gasparri. La superplusvalenze e l’uomo delle conferenze di Renzi. Nel 2022 la società presieduta da Maurizio Gasparri chiude il bilancio con un guadagno record di oltre 800mila euro. Merito della trattativa conclusa con SM4, gruppo francese che nel 2022 si compra parte delle quote che Cyberealm ha in Atlantica Cyber Security. È una società che si occupa di sofisticati sistemi di sicurezza informatica. L’operazione è anomala perché azioni della stessa società erano state vendute solo pochi mesi prima a un valore 48 volte inferiore. Sotto l’atto di compravendita c’è la firma di Carlo Torino, rappresentante del gruppo Atlantica, di cui Report si era già occupato in passato. È lo stesso imprenditore sui cui conti nel 2020 erano transitati i soldi per pagare una conferenza di Matteo Renzi negli Emirati Arabi.
whatsapp

Condividi sui tuoi social:

Articoli popolari

Articoli più letti

Voce dei Cittadini