Legge di Bilancio. Arriva la retromarcia improvvisa. Ecco cosa sta succedendo

Ancora modifiche sul testo della Legge di Bilancio, il Ministro Giorgetti ha definito il ritocco come: “misure di carattere sociale significative” Salta la norma sul Pos, il Reddito di cittadinanza subisce ulteriori tagli. Aumenta il cuneo fiscale per i lavoratori a basso reddito e si alza la soglia di retribuzione delle pensioni minime a partire dai 75 anni. Il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti illustra le modifiche alla manovra e chiarisce che saranno suddivise a blocchetti  scontentando le opposizioni, Pd in primis e che è escluso il maxi-emendamento. Intanto, nella notte, per un errore, sembra che ci sia una modifica che abbassi il tetto al contante da 5.000 a 1.000 euro; il leader dei 5 stelle Giuseppe Conte si complimenta per la decisione, ma Giorgetti smentisce e lui, di rimando, “ritira i complimenti”.

Le opposizioni partono, così, all’attacco dopo che la ripresa dei lavori sulla manovra è avvenuta alle 18.30 mentre Il centrosinistra proponeva di riprendere alle 14. “Usano i tempi della commissione per farsi i fatti loro”, attacca Debora Serracchiani.”Il presidente non svolge un ruolo di garanzia”, dice Ubaldo Pagano, capogruppo del Pd in commissione. “La verità è che la manovra non è pronta”, sottolinea Marco Grimaldi di Avs.

 

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