Nell’ultima puntata di Stasera Italia su Rete 4, Luca Sommi è intervenuto con dichiarazioni forti e critiche riguardo la situazione attuale della guerra in Ucraina e la risposta internazionale, in particolare quella dell’Europa e degli Stati Uniti.
Sull’opposizione e la guerra in Ucraina
Sommi ha iniziato sottolineando una mancanza di alternative nella gestione del conflitto da parte della sinistra italiana: “Uguale l’opposizione di una certa sinistra, quello che diceva oggi cacciare è possibile che non ci sia un’alternativa”. Ha espresso preoccupazione per l’enorme quantità di risorse finanziarie destinate all’Ucraina: “Stiamo aiutando con adesso 7 miliardi ancora la guerra in Ucraina per armare l’Ucraina”. Tuttavia, Sommi si è chiesto quale fosse il risultato di questo sostegno: “Qual è il punto di ricaduta che finora tutto questo abbiamo tutti questi miliardi, abbiamo le pensioni sociali a 250 euro, pensioni minime a 500 euro, stiamo continuando a foraggiare l’Ucraina di armi, ma a che prezzo? Fin dove arriveremo?”.
L’inefficacia della diplomazia europea
Secondo Sommi, la situazione in Ucraina è disperata e l’Ucraina sta perdendo la guerra contro la Russia. Ha criticato l’assenza di una leadership europea decisa a promuovere la pace: “Dove sono i leader europei che dicono che questa guerra deve finire? Per finire c’è solo un modo, uno stato prevale sull’altro, e uno stato che ha una potenza nucleare come la Russia può scatenare una guerra mondiale, quindi può solo vincere”. Ha poi criticato la mancata esplorazione della diplomazia: “La strada diplomatica non è mai stata percorsa, dove i leader europei paralizzano Zelensky per la mano e dicono: ‘Adesso noi abbiamo aiutato, vai a trattare con la Russia e guardiamo le carte'”.
Il posizionamento di Salvini e le elezioni negli Stati Uniti
Sommi ha poi affrontato il recente posizionamento di Matteo Salvini, vicepremier italiano, che ha espresso sostegno per Donald Trump: “Salvini si è dichiarato apertamente a favore di Trump per le sue idee, auspicando una vittoria”. Tuttavia, Sommi ha criticato questo sostegno, sottolineando l’inappropriatezza di un vicepremier di interferire nelle elezioni di un altro paese: “La grammatica politica dice che questa cosa non si fa”.
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Le critiche all’amministrazione Biden
Un’altra parte significativa del discorso di Sommi ha riguardato le critiche all’attuale presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e il suo rivale politico, Donald Trump: “Abbiamo un presidente degli Stati Uniti che non ha più facoltà di intendere.. dall’altra parte c’è un quasi coetaneo che è un mezzo criminale che è stato condannato”. Sommi ha espressamente criticato le dichiarazioni di Biden e la condotta di Trump, ritenendo entrambe inadeguate per le rispettive posizioni.
Sommi ha concluso il suo intervento citando le parole di Vittorio Sgarbi, sostenendo che l’unica strada percorribile è quella della pace, anche se può sembrare utopistica: “Bisogna andare verso la pace con qualsiasi mezzo, verso la bellezza… l’unica strada per corredo porta la guerra alla morte e alla distruzione”. Le sue dichiarazioni hanno suscitato un ampio dibattito sulla necessità di una soluzione diplomatica al conflitto ucraino e sull’importanza di un approccio più equilibrato e umanitario nelle politiche internazionali.
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