“Sovranismo, rispetto dell’identità Nazionale dell’interesse Nazionale”: inizia così l’affondo di Alessandro Di Battista contro il governo Meloni, a suo dire completamente “schiacciato su posizioni filo-NATO”.
Non le manda di certo a dire, Di Battista, quando si tratta di attaccare a viso aperto il governo Meloni. Intervenuto come di consueto nel corso della trasmissione di La7 “Di Martedì”, Di Battista ha sottolineato quanto il governo attuale sia assoggettato agli ordini degli USA e della NATO.
“Non hanno mai voluto fare un serio negoziato, rispetto alla guerra in Ucraina – e ancora – non si può essere Vassalli degli Stati Uniti d’America”. Di Battista ha poi affondato il colpo dicendo: “Io mi metto nei panni di un elettore del centrodestra, magari che proviene addirittura dalla destra sovranista, dalla destra sociale. Se utilizziamo lo stato di emergenza certo non si risolve il problema dei migranti”.
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“In un mondo normale nessuno dovrebbe essere costretto a lasciare la propria terra né dall’Africa né dall’Italia. Dal mio punto di vista non si uscirà mai da questo dramma perché evidente che sia un dramma: è sufficiente andare di notte in un qualsiasi stazione di in qualsiasi città italiana per capire che è un dramma legato alla percezione della sicurezza, questo è innegabile”
Di Battista ha ricordato poi quanto la destra sia cambiata nel tempo: “Un tempo la destra sociale era sinonimo di legalità, Mani Pulite. Oggi abbiamo un governo che non affronta il tema dei conflitti di interessi e che di fatto oggi con la riforma fatta da questo governo può accedere ai benefici agli sconti di pena e benefici penitenziari anche un corrotto un corruttore”.
Ecco il video dell’intervento di Di Battista a “DiMartedì”:
