Marco Travaglio è intervenuto in diretta a Filorosso da Emanuela Moreno. Sentite cosa ha detto: “Il blitz di Caivano? Racconta una storia eterna dove appena esce una parola dalla tua bocca si secca immediatamente… Avvertiamo la stanchezza, anche soltanto parlarne perché la scoperta e la riscoperta di Caivano e di tutte le Caivano d’Italia di cui parlava prima il sacerdote, è un fatto ciclico che purtroppo viene soltanto quando ci scappa il morto o ci scappano troppi morti per poterli nascondere o quando ci scappa un caso terribile come quello del doppio stupro delle ragazzine.
E allora abbiamo blitz, diciamo “più atteso della storia” perché non hanno trovato niente, praticamente lo sapevano tutti che sarebbe arrivato. Le piazze di spaccio si sono già spostate da un’altra parte, la criminalità organizzata ieri sera ha mandato un segnale credo gambizzando un quarantenne, ma la Polizia ha trovato solo qualche migliaio di euro e qualche macchina senza assicurazione. Sono doverosi questi blitz, ci mancherebbe, però dovrebbero essere la normalità” spiega Travaglio durante il collegamento.
E ancora: “Quello che manca è la continuità. Io l’altro giorno ho proposto sul Fatto ai nostri politici: qui non è un problema di destra o di sinistra, perché in Campania e in Italia hanno governato tutti, invertiamo l’ordine dei fattori. I politici vadano a Caivano, stiano zitti e ascoltino quello che hanno da dire Don Patriciello e i cittadini, ma quando tornano parlano soltanto di cose già fatte, non cose che faranno. La “Repubblica di farò” ha stufato, non se ne può più, ci dicano le cose soltanto possibilmente un po’ più concrete” aggiunge.
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Poi sull’operato del governo dice: “Il superbonus? È stato molto importante per tenere alto il Pil, per creare quasi 1 milione di posti di lavoro, per mettere a posto le case a norma energetica come ci chiede l’Europa, per far lavorare la gente, per far risparmiare sulle bollette. È un investimento pubblico molto grande fatto in periodo di emergenza per uscire dalla depressione del Covid. Lo Stato ha tutto il tempo per correggerlo, nel caso in cui si volesse ridurre lo sconto del 110% a carico dello Stato, come avviene negli investimenti pubblici bisogna giudicare un investimento pubblico dal risultato.
L’unione dei commercialisti ha stabilito che su 60 miliardi spesi si è creato Pil per 90 miliardi, quindi è stato una cosa buona: se lo vogliono correggere lo correggano invece di continuare a maledire un governo che non c’è più da due anni e mezzo e nel frattempo ne sono arrivati altri due. Il problema è che qua si butta via come al solito il bambino insieme all’acqua sporca” dice Travaglio.
Travaglio: "Il reddito di cittadinanza andava modificato"
“Meloni? Ha inventato la pietra filosofale, cioè il modo di creare lavoro senza spendere i soldi e di impiegare tutte le milioni di persone che ricevevano il reddito di cittadinanza. È una pietra filosofale che non esiste nel mondo, ma magari noi abbiamo dei geni al governo che l’hanno inventata. In tutta Europa in questo momento stanno aumentando i sussidi, gli equivalenti del reddito di cittadinanza, nel frattempo cerchiamo qualcosa da metterci al suo posto. Sul Fatto abbiamo esaminato la nuova piattaforma che dovrebbe dare a chi ha perso il reddito di cittadinanza ed è occupabile queste famose proposte di lavoro.
Bene, stiamo in Campania? Parliamo della Campania: ci sono 36.770 famiglie che hanno perso il reddito di cittadinanza. Sai quante proposte di lavoro ci sono per quelle 336.770 famiglie? 340 proposte di lavoro, vuol dire che uno su 100 non ce la fa. Allora la domanda è: non era meglio continuare a erogarlo per evitare di lasciare la gente per strada? Chiedetelo a quei ragazzi che sono lì che cosa fa un giovane che non prende più il reddito di cittadinanza e non ha offerte di lavoro: viene avvicinato dal boss di turno…” conclude Travaglio nel suo intervento.