Meloni parla per la prima volta del servizio Fanpage: insorgono le opposizioni – Video

 – Marco Grimaldi dell’Alleanza Verdi Sinistra ha criticato aspramente le dichiarazioni della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ha attaccato la stampa. “Meloni per difendersi attacca, ma le sue sono parole eversive. I giornalisti sono liberi di fare inchiesta e di carpire informazioni anche sotto copertura, lo fanno in contesti ben più critici di quello della giovanile di un partito le cui iniziative non mi risulta siano clandestine. E grazie a ciò sappiamo tante cose che altrimenti non sarebbero mai state pubbliche”.

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Grimaldi ha sottolineato l’importanza della libertà di stampa come fondamento della democrazia, aggiungendo che i gruppi di attivisti di ogni parte politica sono stati spesso infiltrati anche dalle forze dell’ordine. Ha invitato Meloni a fare pulizia nella propria casa e dentro di sé, citando il presidente Sandro Pertini: “Tutte le idee vanno rispettate. Il fascismo, no. Non è un’idea. È la morte di tutte le idee. E l’unico modo di intendere il fascismo è combatterlo”.

LA RISPSOTA DI CONTE:

“Pensate se un tecnico scoprisse una fogna rotta nel vostro quartiere e la segnalasse prima che possa far danni seri alla salute di tutti i cittadini. Lo ringraziereste, vero?
La Presidente del Consiglio Meloni la fogna rotta ce l’ha nel suo partito, nelle sezioni giovanili, fra inni al nazifascismo e odiose discriminazioni. I giornalisti l’hanno scoperta mentre quei ragazzi stavano facendo carriera nel partito di Meloni. L’hanno scoperta non procurandosi carte riservate o partecipando a riunioni segrete. Ma semplicemente fingendosi interessati al dibattito politico che si svolgeva in queste riunioni di partito.
La Presidente del Consiglio dovrebbe ringraziare chi ha denunciato questo enorme problema e invece li attacca, come se il problema non fosse il tanfo ma chi solleva i tombini.
Il messaggio del Presidente del Consiglio è devastante.
Dovrebbe invece interrogarsi su come sia possibile che questi giovani antidemocratici si sentano a casa nelle sezioni del suo partito. Dovrebbe interrogarsi sul tasso di democraticità dei dirigenti che dovevano prevenire questi folli atteggiamenti e non l’hanno contrastati. Dovrebbe adoperarsi perché tutto questo non avvenga più.
Viva il giornalismo d’inchiesta!”


UE, M5S: Meloni Emargina e Danneggia l’Italia

I parlamentari del Movimento 5 Stelle delle Commissioni Politiche UE di Camera e Senato hanno attaccato la gestione di Giorgia Meloni al Consiglio Europeo, definendola incapace di influenzare le decisioni europee. “Meloni ha gestito questa importantissima partita come una pivella, non ha toccato palla ed è stata esclusa dai giochi. Una bella differenza da come fece Conte nel 2019 che riuscì a ottenere impegni precisi su salario minimo europeo e il Green Deal”.

 

I parlamentari del M5S hanno sottolineato che, indipendentemente dal voto all’Europarlamento tra tre settimane, Meloni e l’Italia saranno emarginati. Hanno criticato la sua ambiguità politica, schierandosi con leader come Orban e il partito Vox, che ha portato l’Europa a considerarla inaffidabile.

Danilo Della Valle, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, ha espresso preoccupazione per la nomina di Kaja Kallas ad Alto Rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza, ritenendo che le sue posizioni oltranziste allontanino l’UE dal percorso di pace in Ucraina. Anche il senatore Ettore Licheri ha criticato la gestione di Meloni, prevedendo un esito catastrofico per l’Italia nel prossimo Consiglio europeo.

IL VIDEO DELLA MELONI:

il video in questione;:

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