Nuovi sondaggi: cresce Conte, crollo inesorabile di un partito. Ecco quale

Nei nostri consueti sondaggi continua il crollo della Lega di Salvini, ecco come cambia lo scenario politico italiano a fine novembre.

Partiamo come ogni lunedì dai sondaggi di Enrico Mentana. Rispetto ad una settimana fa, crescono il Movimento 5 Stelle (+0,4), la Lega (+0,2) e Forza Italia (+0,2). Scendono invece il Partito Democratico (-0,3) e Azione (-0,2). Perdono un decimale Fratelli d’Italia e l’Alleanza Verdi Sinistra.

Passando ai partiti più piccoli, crescono Più Europa (+0,3) e Italia Viva (+0,1). Per l’Italia con Paragone scende dello 0,2%, mentre Noi Moderati cedono di un decimale. Stabile Unione Popolare, calano le altre liste minori. Questa la situazione aggiornata sulle coalizioni: Cdx: 46,5% (+0,2), Csx: 25,7% (-0,1).

Nei sondaggi Winpool invece rispetto ad un mese e mezzo fa crescono Fratelli d’Italia (+0,4) e il Movimento 5 Stelle (+0,4). Crescono di due decimali il Partito Democratico, Italia Viva, Più Europa e Italexit con Paragone. Calano invece la Lega (-0,5) e Forza Italia (-0,4). Scendono dello 0,2% Azione e l’Alleanza Verdi Sinistra. Questa la situazione aggiornata sulle coalizioni: Cdx: 43,7% (-0,5) Csx: 27% (+0,2).

Passiamo ai sondaggi Bidimedia del 19 novembre. La notizia più rilevante nelle intenzioni di voto della settimana è il calo di ben mezzo punto della Lega rispetto al valore del mese scorso, il partito di Salvini vale ora il 9,1%. Questo calo trascina sotto il 46% anche il valore complessivo del Centrodestra, che comunque mantiene oltre 20 punti di vantaggio sul centrosinistra. Nella coalizione di governo si vede anche un lieve calo di un decimo di Fratelli d’Italia, al 28,8% e la crescita di 2 decimi di forza Italia al 7,1%, con Noi Moderati stabile allo 0,9%. In crescita invece la media della fiducia in Giorgia Meloni, al 42,7%, un punto e mezzo sopra il valore di 4 settimane fa.

Spostiamoci ai sondaggi Tecnè dell’Agenzia Dire. Fratelli d’Italia resta sempre il primo partito con un gradimento del 28,5%, anche se nell’ultima settimana segna un lieve calo dello 0,1%. Risale invece dello 0,4% il Pd, al secondo posto con il 19,8%. Sul podio c’è anche il M5s al 16,1%, che perde lo 0,2%. Seguono Forza Italia al 9,9% (-0,1%); Lega all’8,5% (-0,2%), Azione al 4% (+0,2%); Verdi-Sinistra 3,2% (-0,1%); Italia Viva e +Europa stabili rispettivamente al 3 e al 2,4%.

Per quanto riguarda il gradimento dei leader, Giorgia Meloni e Antonio Tajani sono i più graditi agli italiani. Giuseppe Conte è al terzo posto, ma Elly Schlein è vicinissima. Meloni si attesta al 44% (-0,1%) e Tajani al 32,6%; mentre Conte perde lo 0,2% e adesso scende al 30,6% con Elly Schlein al 30,5% (+ 0,2%). Seguono il segretario della Lega Matteo Salvini al 29,2% (-0,1%), Emma Bonino stabile al 25%, Maurizio Lupi al 24,8% (-0,2%), Carlo Calenda 20,6% (+0,1%), Angelo Bonelli 16,1% (+0,1%), Nicola Fratoianni 15% (-0,2%), Matteo Renzi 14,8% (+0,1%).

Precipita la Lega

Ora tocca ai sondaggi di Euromedia. Rispetto a due settimane fa crescono Fratelli d’Italia (+0,5) e la Lega (+0,4). Guadagna due decimali Azione di Calenda. Scendono invece Italia Viva (-0,3) e il Movimento 5 Stelle (-0,2). Giù di un decimale anche il Partito Democratico, Forza Italia e l’Alleanza Verdi Sinistra. Stabile Più Europa di Bonino. Gli altri partiti più piccoli scendono di mezzo punto.

I sondaggi Index per Giornale Radio dicono che rispetto a tre settimane fa calano la Lega (-0,5) e il Movimento 5 Stelle (-0,4). Perde un decimale anche Azione. Crescono invece il Partito Democratico (+0,3) e l’Alleanza Verdi Sinistra (+0,2). Guadagnano lo 0,1% inoltre Italia Viva e Per l’Italia con Paragone. Rimangono stabili Fratelli d’Italia, Forza Italia e Più Europa. Gli altri partiti più piccoli vedono un incremento di tre decimali.

I clamorosi sondaggi su Israele

Per quanto riguarda Termometro Politico, partiamo dal dato riguardante il grado di fiducia nei confronti del Presidente del Consiglio. Giorgia Meloni si attesta questa settimana al 42,5%. Si tratta di un dato in calo di due decimali rispetto ad una settimana fa. Passando al dato sui partiti, rispetto ad una settimana fa crescono Forza Italia (+0,3), Azione (+0,2) e l’Alleanza Verdi Sinistra (+0,2). Guadagnano un decimale il Partito Democratico, la Lega, Italia Viva e Italexit con Paragone. Scendoo Fratelli d’Italia (-0,2) e Azione (-0,2), mentre perdono uno 0,1% Il Movimento 5 Stelle e Più Europa.

Chiudiamo con i sondaggi che riguardano la percezione del conflitto in Israele. Quasi uno studente universitario su due pensa che «il governo israeliano si comporti con i palestinesi come i nazisti con gli ebrei». Il dato emerge da una ricerca dell’Istituto Cattaneo per il Corriere della Sera. L’indagine è stata condotta tra settembre e ottobre. 2.579 studenti sono stati sentiti. Ebbene, per il 14% degli intervistati gli ebrei controllano il mondo della comunicazione. Una percentuale che aumenta al 18% per chi è di centrodestra. Mentre per il 30% del campione gli ebrei «sono più leali con Israele che con il paese di appartenenza». Il 33% dice che gli ebrei preferiscono frequentare i membri del loro gruppo piuttosto che gli altri. Infine, c’è quel 46% secondo il quale «il governo israeliano si comporta con i palestinesi come si comportarono i nazisti con gli ebrei». Il parallelo raccoglie ampi consensi a sinistra: il 59,7% sottoscriverebbe l’affermazione. E si avvicina al 70% nei primi giorni della crisi dopo l’attacco di Hamas ad Israele.

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