Momenti di tensione in diretta al Tg1 durante il collegamento con Matteo Alviti, inviato Rai da Ashkelon, nei territori al confine tra Israele e la striscia di Gaza. Mentre riferiva degli eventi del pomeriggio, documentando il lancio di tre razzi Qassam diretti verso l’albergo dove risiedeva insieme ad altri giornalisti, sono suonate le sirene e il collegamento è andato via: “Vedete, la macchina dietro di noi è esplosa. Oltre 200 razzi Qassam sono stati lanciati verso Ashkelon, e almeno tre sono caduti nelle nostre vicinanze…”
Dopo la perdita del collegamento, la conduttrice del Tg1, Giorgia Cardinaletti, ha tranquillizzato gli spettatori comunicando che Alviti era al sicuro e in grado di spiegare al telefono quanto accaduto. Il reporter, confermando di stare bene, ha descritto la situazione come una triste routine ormai comune nell’area.
Dopo l’interruzione del collegamento, la conduttrice del Tg1, Giorgia Cardinaletti, tranquillizza gli spettatori informando che Matteo Alviti è al sicuro e disponibile per un aggiornamento telefonico. Il reporter, confermando la propria incolumità, sottolinea purtroppo l’abitudine a simili eventi nell’area.
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Al termine del racconto, Giorgia Cardinaletti ha espresso gratitudine al reporter, affermando: “Rimaniamo in contatto”. Dopo tre notti di scontri, sembra che il conflitto stia solo iniziando, rappresentando uno dei molti aspetti drammatici per chi vive quella difficile situazione.
