Pensioni, la denuncia di Toninelli: “Torna la Legge Fornero?” IL VIDEO

In un video pubblicato sui suoi canali social, l’ex senatore del M5S ha commentato la Manovra del governo in chiave pensioni.

Danilo Toninelli ha commentato le scelte del governo Meloni in chiave pensioni. In un video pubblicato sui suoi canali social, l’ex esponente pentastellato ha lanciato l’allarme sulle pensioni. In particolare Toninelli ha detto che si alzerà la soglia per andare in pensione e che il rischio è di ritrovarci la famosa Legge Fornero che questo governo aveva detto in tutti i modi di voler abolire.

La reazione di Toninelli alla manovra del governo sulle pensioni

Con la nuova manovra del governo, il sistema di pensionamento in Italia subirà pesanti cambiamenti (in peggio). Il programma Quota 103 verrà sostituito da Quota 104 e unito ad Ape sociale e Opzione donna. L’età minima per la pensione sarà di 63 anni, tranne per alcune eccezioni. La durata dei contributi varierà in base alle “tipologie” di lavoratori: 36 anni per uomini disoccupati, coloro che svolgono lavori gravosi, caregiver o invalidi; 35 anni per le donne; 41 anni per la maggioranza dei lavoratori. Questi cambiamenti entreranno in vigore nel 2024.

Tuttavia, è prevista una sorta di incentivo (ma possiamo chiamarla tranquillamente mancetta) per chi decide di rimanere a lavorare, simile al bonus Maroni, che consentirà ai lavoratori di trattenere il 9,19% delle loro contribuzioni previdenziali. D’altra parte, chi sceglierà di andare in pensione prima potrebbe subire penalizzazioni, probabilmente sotto forma di un limite massimo per le pensioni erogabili fino al raggiungimento del requisito di vecchiaia. Quindi occhio.

Nonostante queste modifiche, rimarrà invariato il canale di pensionamento previsto dalla legge Fornero, che consente il pensionamento anticipato con 42 anni e 10 mesi di contributi (41 anni e 10 mesi per le donne), indipendentemente dall’età anagrafica. Inoltre, i requisiti per il pensionamento di vecchiaia, stabiliti sempre dalla legge Fornero, rimarranno invariati: 67 anni di età e 20 anni di contribuzione.

Condividi sui tuoi social:

Articoli popolari

Articoli più letti

Voce dei Cittadini