Peter Gomez: “Intercettazioni Nordio? Ecco chi commetterà reato” – IL VIDEO

Il direttore del fattoquotidiano.it Peter Gomez ha deciso di rispondere ad alcune domande dei fan. In un video pubblicato sui social, Gomez risponde ad un utente che gli aveva chiesto: “Cosa succederà pubblicando le intercettazioni dopo la riforma Nordio?” Vediamo cosa ha detto Gomez nel suo video.

“Chi pubblicherà le intercettazioni non vagliate già da un giudice contenute in un suo provvedimento depositate invece agli atti del processo commetterà un reato. Un reato che però viene considerato oblabile. Cosa vuol dire? Che se ti accusano di pubblicazione arbitraria di intercettazioni non più coperte da segreto a quel punto tu paghi una multa che è anche inferiore ai 200 € di fatto quando le interpretazioni saranno molto rilevanti per l’opinione pubblica e arriveranno in mano i giornalisti e arriveranno perché continueranno a essere tutte depositate continueranno essere tutte non coperte da segreto e non pubblicabili. nei casi in cui ci sarà una notizia importante, immagino che la vedremo lo stesso sui giornali” spiega Gomez.

Non è la prima volta che il giornalista del Fatto Quotidiano interviene sul tema delle intercettazioni. Solo una settimana fa era intervenuto in diretta tv su La7 per parlarne. Aveva detto che “Potranno essere pubblicate solo le intercettazioni contenute nelle ordinanze di custodia cautelare. Ma tutte le altre non saranno segrete. Cosa accade se, come è già capitato, un giudice, per arrestare un assessore, omette intercettazioni che dimostrano la sua innocenza? E non solo: se lasci dei documenti che possono circolare liberamente ma non possono essere pubblicati – aveva concluso – quegli stessi documenti saranno fonte di ricatto, perché, come insegna l’esperienza di Wikileaks, potranno impedire la pubblicazione sui giornali ma non riusciranno mai a impedire che finiscano su internet. È bene dire queste cose, perché magari questi signori devono anche studiare” ha detto Gomez.

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