Alessandro Di Battista ha fatto una diretta sui social assieme a Luca Sommi. Ecco di cosa hanno parlato.
Alessandro Di Battista ha fatto una diretta web insieme a Luca Sommi per parlare di informazione e politica. Dibba dice: “Luca non ci sono spazi decisionali, ormai il parlamento ratifica cose decise dal governo e questo non solo durante il governo Meloni, anche in passato. Bisognerebbe rafforzare la democrazia in aumento della capacità di istruzione, di formazione del cittadino.Un anno prima che cadesse Conte, un attuale ministro del governo mi disse ‘stiamo cercando di sostituirlo con Draghi’. Io potevo tranquillamente dare la soffiata e riposizionarmi, magari avrei fatto il ministro con Draghi”.
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Sommi dice: “Oggi gli strumenti di democrazia diretta fanno risultati incoraggianti, non c’è dubbio e il primo è stato il Movimento. È stata l’unica ventata di novità nella politica italiana. Ha avuto il merito di promettere una cosa e di farla una volta al governo. Oggi un governo dovrebbe garantirmi di essere al sicuro in casa mia e per strada devo girare tranquillo, e se perdo il lavoro mi garantisce una vita dignitosa o l’ospedale quando ne ho bisogno. Sennò si rompe il patto sociale.
C’è l’articolo tre della Costituzione che è molto interessante, perché è una poesia. ‘Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali’. La Costituzione ci dice che ognuno di noi di fronte al cospetto di lei siamo tutti uguali. Però esorta anche la Repubblica a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitano di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini. Ci sono lavoratori che guadagnano cinque euro l’ora!” esclama Sommi nel suo intervento.
