Durante l'assemblea regionale del M5S, Virginia Raggi ha attaccato il sindaco di Roma Gualtieri facendo un paragone con il passato.
Ieri, sul palco del Teatro Italia, ha avuto luogo l’Assemblea regionale del Lazio del M5S con la partecipazione dei consiglieri capitolini pentastellati, inclusa l’ex sindaca Virginia Raggi. Durante l’evento, il presidente del Movimento, Giuseppe Conte, ha discusso della “fase di radicamento sui territori”. Tuttavia, i rappresentanti che hanno governato Roma nell’ultima consiliatura hanno evidenziato quanto sia peggiorata Roma rispetto alla precedente amministrazione Raggi.
"Questa città non la vedono proprio"
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Virginia Raggi ha espresso un mix di rivendicazioni e malinconia, criticando l’attuale amministrazione per la mancanza di progressi nelle periferie. Raggi ha sottolineato quanto siano fermi molti lavori iniziati durante la sua gestione. La capogruppo Linda Meleo ha evidenziato che la maggior parte dei cantieri attuali è frutto del lavoro svolto durante la precedente amministrazione. Ha poi sottolineato la necessità di una migliore pianificazione dei lavori e di un piano di mobilità preciso.
Il consigliere Daniele Diaco ha elogiato l’amministrazione Raggi per il risanamento di Ama nonostante gli incendi negli impianti. Ha poi suggerito che la gestione passata abbia influito positivamente sul presente. Raggi ha toccato anche il tema dell’Expo, difendendo la scelta di non ospitare le Olimpiadi e sostenendo ancora la decisione di non partecipare all’Esposizione internazionale del 2030. Questo argomento ha scatenato applausi e dimostrato che la nostalgia per le decisioni del passato persiste.
L’ex assessore al Personale, Antonio De Santis, ha espresso “rammarico” per i tempi andati. Paolo Ferrara ha ammesso che, quando si lavora, gli errori sono inevitabili. Insomma, l’Assemblea ha fornito una panoramica critica degli sviluppi attuali, evidenziando una certa malinconia per il passato tra i partecipanti.
