Regionali Sardegna, il sondaggio shock: avanti Todde del M5S

Ci sono importanti novità che rigurdano le elezioni regionali in Sardegna. Sono stati diffusi i sondaggi Piepoli sulle intenzioni di voto. Partiamo dal dato riguardante i possibili governatori. Primeggia nella classifica Alessandra Todde, in quota M5S (20%), seguita al 14% dall’attuale Presidente di Regione, Solinas, e dal sindaco di Quartu, Milia, in area Csx. Al 13% Paolo Truzzo (FdI), Sindaco di Cagliari. Seguono Silvio Lai al 10% (deputato Pd), Alessandra Zedda al 9% (FI), Usai all’8%, sindaco in quota Pd di Iglesias, Romina Mura al 7% (Pd) e infine Luca Saba al 5%, Direttore regionale della Coldiretti.

Passando al voto verso le singole liste, troviamo al primo posto FdI (17,5%), seguito da Movimento 5 Stelle (17%) e Partito Democratico (15%). Seguono più in basso la Lega (8%), il Partito Sardo d’Azione (7%) e Forza Italia (7%). All’1% ciascuno concludono infine Progressisti, Alleanza Verdi Sinistra, Demos e socialisti. Questa la situazione aggiornata sulle coalizioni: Cdx/Psda: 39,5%, Csx: 19%.

Alessandra Todde in vantaggio. Poi Graziano Milia, Christian Solinas e Paolo Truzzu: in questo ordine, un sondaggio realizzato dall’Istituto Piepoli tenta di rappresentare le possibilità di vittoria dei possibili candidati a governatore alle prossime elezioni Regionali sarde. Un sondaggio che può definire parecchio la geografia degli schieramenti politici in vista della competizione elettorale. E sul quale le varie coalizioni stanno ragionando da giorni.

Alla domanda “Lei per quale candidato Presidente della Regione pensa che voterà” gli intervistati di tutti gli schieramenti politici hanno risposto per il 20% Alessandra Todde, per il 14% Graziano Milia (alla pari con Christian Solinas) e per il 13% Paolo Truzzu. La Todde risulta la preferita tra i candidati di tutti gli schieramenti politici per le fasce d’età che vanno dai 18-24, ai 25-34, fino ai 35-44. Testa a testa con Solinas per gli elettori di età compresa tra i 55 e i 64 anni.

Particolare il dato sul presidente Solinas: è il più conosciuto (92%) ma anche il nome sul quale filtra meno fiducia (17%). Il suo dato appare in discesa rispetto ad una precedente rilevazione che lo dava al 23%. Solo il 15% degli intervistati considera soddisfacente il lavoro dell’attuale presidente in carica, mentre il 43% lo ritiene per nulla soddisfacente. Il sondaggio riguarda una analisi di mercato su un campione di mille persone contattate (49% uomini e 51% donne) in tutta la Sardegna con una significatività 95%.

Regionali Sardegna, Todde in vantaggio

Domenica 24 febbraio 2024 gli elettori della regione autonoma della Sardegna sono chiamati alle urne per eleggere il presidente della regione e il consiglio regionale. Le operazioni di voto avranno inizio subito dopo la chiusura delle operazioni preliminari degli uffici di sezione, che inizieranno alle 6.30, e sarà possibile votare fino alle ore 22.

Le operazioni di scrutinio inizieranno dalle ore 7 del 25 febbraio e dovranno concludersi entro 12 ore dal loro avvio. La successiva elaborazione dei dati relativi alla tornata elettorale è a cura della regione autonoma. Sul portale web regionale SardegnaElezioniRegionali, sezione Regionali 2019, sono disponibili tutte le tutte le informazioni e saranno consultabili i risultati.

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