Report torna sul caso Gasparri: ecco cosa ha scoperto Ranucci – IL VIDEO

Report torna sul caso Gasparri con nuove rivelazioni sulla sua società di cybersicurezza. Ecco cosa ha scoperto Ranucci.

Report torna sul caso Gasparri con nuove rivelazioni sulla sua società di cybersicurezza. Dopo la prima inchiesta di Report, il suo incarico tenuto nascosto al Senato per oltre due anni è finito sul tavolo della giunta delle Elezioni. L’organismo di Palazzo Madama ha stabilito che il ruolo di presidente di Cyberealm è compatibile con quello di senatore della Repubblica. Ma sulla base di quali atti è stata presa questa decisione? Report ha svelato in che modo è stato salvato Gasparri.

Come è stato salvato Gasparri

La Giunta per le elezioni ha decretato che Maurizio Gasparri può fare il senatore e il lobbista. Ma in un documento esclusivo ammette la dimenticanza. Alla vigilia di Natale, la Giunta per le elezioni ha decretato che Maurizio Gasparri può fare sia il senatore della Repubblica che il presidente di Cyberealm. È una società di cyber sicurezza con il compito di fare anche attività di lobbying. Un incarico tenuto nascosto al Senato per oltre due anni, finché non è stato rivelato da un’inchiesta proprio di Report.

Eppure nella dichiarazione sulla situazione patrimoniale del Senato questa carica non è menzionata. Dopo l’inchiesta di Ranucci, Gasparri è stato costretto a scrivere una lettera riservata al presidente del Senato Ignazio La Russa, che Report ha mostrato in esclusiva. Nel documento, Gasparri ammette di fatto la grave dimenticanza. Così si è attivato il procedimento per decidere sulla possibile incompatibilità della carica che avrebbe potuto portare fino alla decadenza. Ma nella giunta che deve decidere, la maggioranza è formata da colleghi di partito e di coalizione di Gasparri stesso. “È stato tutto l’iter un po’ accelerato, ricordo ancora che quando abbiamo finito i lavori del Comitato ristretto immediatamente è stata convocata la Giunta delle elezioni”, racconta Concetta Damante, senatrice del M5S.

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