Non c’è dubbio che l’addio alla Rai di Fabio Fazio e Lucia Annunziata abbia scatenato un putiferio dalle parti di Viale Mazzini. Tanti i colleghi e personaggi pubblici che hanno detto la loro sull’argomento. Nelle ultime ore stanno destando scalpore le dichiarazioni di Rita Dalla Chiesa, che ha deciso di rompere il silenzio sulla vicenda. Vediamo cosa ha detto nel dettaglio.
Rita Dalla Chiesa in una nota ha parlato dell’addio di Fabio Fazio, Luciana Littizzetto e Lucia Annunziata dalla Rai. Il membro della Commissione di Vigilanza Rai e vicecapogruppo di Forza Italia a Montecitorio, ha accusato i due giornalisti di fare “le vittime”: “Erano stati addirittura riconfermati” ha rivelato.
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Dalla Chiesa ha poi fatto il punto della situazione su quanto sta accadendo in Rai: “Secondo molte persone di sinistra, giornalisti, politici e intellettuali, la Rai starebbe facendo un’epurazione durissima al suo interno. Fuori tutti e dentro gli amici degli amici. Niente di più vergognosamente falso”, le parole della deputata prima di commentare l’atteggiamento di Fazio e Annunziata.
La frase shock di Rita Dalla Chiesa
“Stanno facendo tutto da soli. I Fazio, le Annunziata, ma anche tutti gli altri che stanno pensando di andarsene, non sono mai stati al centro di una rottamazione voluta dal centrodestra. Inutile facciano le vittime. Addirittura erano stati riconfermati. Togliendo le tende, perché non si sentono in linea con questo Governo, (ma con gli altri Governi sì, eccome!) hanno solo dimostrato quanto deboli in realtà siano, senza il loro partito dietro” ha detto.
Rita Dalla Chiesa ha voluto poi sottolineare che il Governo “non avrebbe mai fatto a loro quello che è stato fatto a tanti di noi, me compresa, in questi anni. Solo perché non ci adeguavamo al pensiero unico”. Poi la stoccata, prima di concludere: “Peccato. Avrebbero potuto dimostrare la loro forza, stando all’opposizione. Avrebbero potuto essere la famosa voce fuori dal coro. Avrebbero mantenuto la stima e il rispetto del loro pubblico. Invece hanno preferito far credere di essere stati cacciati, da noi brutti e cattivi. Sapete che c’è? Che la libertà di pensiero costa fatica. Troppo comodo, così” conclude Dalla Chiesa.
