Ecco le anticipazioni di Report della puntata che andrà in onda domenica 18 febbraio su Rai 3. Ranucci torna a parlare di Salvini.
Ecco le anticipazioni di Report della puntata che andrà in onda domenica 18 febbraio su Rai 3. Ranucci torna a parlare di Salvini. Per dare una mano ai dirigenti dell’Anas, tra le più grandi stazioni appaltanti del Paese, il gruppo di Tommaso Verdini, figlio dell’ex senatore, avrebbe potuto contare, almeno a quanto detto nelle loro telefonate, su esponenti di primo piano della Lega. Nelle carte dell’inchiesta della procura di Roma compare il nome del viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi non indagato. Fileri racconta che sarebbe stato Rixi a cercarli tramite il presidente di Rete Ferroviaria Italiana Dario Lo Bosco, anche lui non indagato. Tra i fondatori della Inver la società di consulenza alla base della possibile corruzione, c’è la compagna Francesca Verdini che ha ceduto le sue quote nel 2021, poco prima che cominciasse l’inchiesta, e poi c’è il fratello della compagna Tommaso Verdini che secondo le indagini farebbe il lobbista proprio nel settore che è sotto il controllo del ministero di Matteo Salvini. Ma chi c’è davvero dietro questi rapporti? Lo scopriremo domenica in un’altra appassionante puntata di Report.
L'inchiesta di Report
ULTIM’ORA – Arriva l’annuncio di Giuseppe Conte su costituente. “Abbiamo raggiunto…” – VITTORIA?!
“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
Anche Repubblica aveva dato alcune indiscrezioni su questa ingarbugliata vicenda. In un’intercettazione agli atti del 17 ottobre 2022 Favellato e Fioretti discutono di politica. Sono giorni cruciali per l’Italia. Giorgia Meloni, che ha vinto le elezioni, è pronta a formare la squadra di governo. E i partiti si fanno la guerra per i ministri. In quelle stesse ore, annotano i finanzieri. Fioretti dice di essere andato a Largo Argentina “da chi sai tu”, aggiungendo che, “se Salvini andrà all’infrastrutture l’operazione di tale Lorenzo può andare bene”. Come previsto da Fioretti. Il piano va a buon fine. Salvini diventa ministro dei trasporti e delle Infrastrutture ma non è chiaro chi sia il Lorenzo al centro della conversazione. Forse una delle tante millanterie in libera di Fioretti che, ex consigliere capitolino e militante di An di lungo corso, sfruttava tutte le sue conoscenze politiche e le opportunità per promettere favori. Tra i nomi chiamati in causa, c’è anche la sorella della presidente del consiglio, attuale responsabile di Fratelli d’Italia: “Arianna Meloni stamattina ha trasferito Dalladanese alle Dogane che è proprio la persona che non capisce niente di Dogane. Nello (Nello Musumeci, ministro per le politiche del mare ndr) sta senza capo di gabinetto. Sto a cerca di mandarci Gabriele Visco, vedo se ci riesco. Almeno c’avemo un amico”.