Daniela Santanchè è tornata a parlare dell’inchiesta di Report che l’ha coinvolta ed in particolare sulla possibilità che si dimetta da ministro del governo Meloni. “Io fare un passo indietro? Non capisco per quale motivo”. Non cambia posizione, Daniela Santanchè: le dimissioni dice di non averle nemmeno prese in considerazione. E ribadisce la propria versione sul suo ruolo nell’inchiesta che riguarda le società Visibilia e Ki Group: “Oggi, in questo momento in cui sto parlando, non ho ancora ricevuto alcun avviso di garanzia. Alcuni giornali scrivono delle grandi bugie e per questo faremo la nostra querela e chiederemo il nostro risarcimento danni. Sono assolutamente tranquilla” riporta Repubblica stamattina.
La ministra del Turismo risponde sul palco dell’Assemblea annuale di Confagricoltura: “Mio nonno mi ha insegnato a non aver paura se non fai niente di male – aggiunge -. Io vado avanti”. E si aggancia alle parole pronunciate ieri a Vilnius dalla premier Giorgia Meloni, che ha definito l’intero caso come una “questione extrapolitica”: “Nessuno – dice Santanchè – mi ha mai accusato nelle mie funzioni di ministro”.
ULTIM’ORA – Arriva l’annuncio di Giuseppe Conte su costituente. “Abbiamo raggiunto…” – VITTORIA?!
“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
Poi aggiunge: “Sono assolutamente tranquilla. Tante sono le cose da fare. Andremo avanti. Io poi sono un cittadino, non partecipo ai processi mediatici, mi difendo nei tribunali. E peraltro, come anche chi scrive in questi giorni sa benissimo, sui tribunali sto andando molto bene. Ho già portato a casa due desistenze“.
Quanto alle domande che le rivolgono i giornalisti su questo tema, afferma: “Non ho alcun imbarazzo. Anzi io dico ai giornali: bene la libertà di stampa, scrivete quello che volete. Poi anche lì ci sarà qualcuno che dirà se le cose erano vere o se erano false. Mi auguro tra qualche anno di avere un bel gruzzoletto del mio risarcimento danni. Potrò magari aiutare qualcuno che ha più bisogno di me”.
Santanchè, il M5S: "Dimissioni subito"
Nei giorni scorsi erano stati i Cinque Stelle i primi a chiedere un passo indietro a Daniela Santanchè. Conte ha detto chiaramente che Santanchè “deve dimettersi, senza indugio”. Il leader pentastellato incalza quindi la presidente del Consiglio: “La presidente Meloni ha il dovere di salvaguardare l’onore delle istituzioni, di costringerla alle dimissioni”, ha affermato.
La richiesta di Conte è stata ribadita anche da Alessandra Maiorino, vicecapogruppo M5S al Senato: “È ormai insostenibile la posizione di Daniela Santanchè all’interno del governo. Il nuovo approfondimento di Report, a cui va il nostro grazie per il puntuale lavoro svolto, certifica che mercoledì scorso la ministra nella sua informativa ha fornito versioni non vere su molti nodi cruciali. Quindi ha mentito dinanzi ai cittadini italiani. Di fronte a un quadro tanto grave, le dimissioni della Santanchè sono un passaggio inevitabile. Anche Giorgia Meloni, sin qui stranamente silente sulla vicenda, dovrebbe prenderne atto” si legge.
Stesso concetto sottolineato anche dal capogruppo pentastellato alla Camera, Francesco Silvestri: “Una nuova puntata di Report svela le menzogne di Santanché. La sua posizione è ormai insostenibile, non è accettabile che una ministra della Repubblica abbia assunto condotte tanto gravi. Meloni tragga le dovute conseguenze e metta fine a questo scempio che, oltre a gettare ombre sul suo governo, offende tutti i cittadini onesti del nostro Paese. È giunto il momento che la Presidente del Consiglio prenda atto della realtà e si comporti come compete al suo ruolo e non da capa di una cricca” conclude Silvestri.