Santoro senza freni su La Russa e Lollobrigida: “In Europa starebbero…” ecco cosa ha detto in tv

Nella giornata del 25 aprile per la Festa della Liberazione è tornato a parlare in tv anche Michele Santoro. Il noto giornalista e conduttore televisivo è stato ospite nella trasmissione di Giovanni Floris, “Di Martedì”.Fra i temi affrontati durante l’intervista, ovviamente, c’era anche quello del 25 aprile. Si tratta infatti della prima Festa della Liberazione con il governo Meloni in carica.

“Mi sono sintonizzato sul Tg1 e ho trovato l’intervista di Bruno Vespa a La Russa. Vespa ha fatto una domanda da far tremare i polsi, ‘lei si definerebbe antifascista?’. Ho assistito in diretta a questo smarrimento di La Russa che navigava in tutte le direzione pur di non pronunciare la parola ‘antifascista’. Voglio ribadire che questa non è la festa della coesione nazionale. Questa è la festa della liberazione, quando i partigiani scesero dalla montagne respirando a pieni polmoni la parola libertà. La parola libertà non ci spinge ad essere tutti uniti, ma finalmente potevamo dire quello ci pareva, perché avevamo conquistato la libertà. In questi anni abbiamo avuto il telegiornale unico…” ha affermato Santoro.

Che ha poi ricordato le parole di Mattarella, il quale aveva detto che la Costituzione è nata proprio dall’antifascismo. L’ex conduttore di “Servizio pubblico” si è poi soffermato sulla famosa lettera inviata dalla Meloni al Corriere della Sera, una lunghissima riflessione sul 25 aprile in cui, però, fa notare Santoro, non si legge mai la parola “antifascismo”. E giù applausi.

“Cosa penso di Meloni e La Russa?” chiede poi Santoro. “No, non sono fascisti, sono a-fascisti. Cioè ormai non sono né fascisti, né anti-fascisti. Il guaio è proprio quello. Perché quando dei politici non sanno da dove vengono, e quando Fini, che sarà pure maschio, ma un po’ di politica l’ha studiata, gli ha ricordato che la Meloni deve dire che è antifascista, lei non c’è riuscita.”

Poi l’affondo: “Noi ci aspettavamo due cose da Meloni: che pronunciasse questa parola e che dicesse a La Russa e a Lollobrigida ‘Ragazzi, avete fatto delle cazzatone grandi quanto una casa…’ In tutta Europa La Russa e Lollobrigida starebbero a pascolare le pecore nei campi!” ha concluso Santoro.

Ecco il video del suo intervento in diretta tv:

Condividi sui tuoi social:

Articoli popolari

Articoli più letti

Voce dei Cittadini