Scatta l’allarme bomba a Sanremo, evacuati i cantanti in gara: cosa è successo [VIDEO]

C'è stato un allarme bomba la sera prima dell'inizio di Sanremo 2024. Ecco cosa è accaduto, evacuati tutti i cantanti.

C’è stato un allarme bomba la sera prima dell’inizio di Sanremo 2024. Ecco cosa è accaduto, evacuati tutti i cantanti. Ma andiamo con ordine. La telefonata è arrivata a Villa Nobel a Sanremo, dove erano presenti anche diversi artisti in gara al Festival. In genere si organizza questa cena a Villa Nobel il giorno prima o due giorni prima dell’inizio della kermesse. Villa Nobel è stata evacuata dalle forze dell’ordine dopo l’allarme bomba. Le indagini sono in corso: la strada è chiusa al traffico e sul posto sono al lavoro le forze dell’ordine.

Cosa hanno scoperto gli agenti

Erano presenti 27 dei 30 cantanti in gara alla cena di gala, organizzata da radio Mediaset a Villa Nobel, alla vigilia del Festival. La location è sta evacuata per un allarme bomba, scattatalo in seguito a una telefonata anonima. “Ero vicina all’uscita ed è entrata la polizia, che si e si è avvicinata al nostro tavolo e ha detto: ‘Signori, senza panico, non spaventatevi, dovete uscire”, ha rivelato all’AGI la giornalista di “Oggi” Dea Verna, presente all’evento.

“Siamo andati a prendere il cappotto – aggiunge – e ci hanno detto ‘non c’è tempo, dovete uscire’, sempre più concitati ci dicevano dovete uscire, dovete allontanarvi dalla villa e lì ho iniziato a capire che non era uno scherzo. Si è capito che era un allarme bomba ma nessuno ce lo ha detto. I cantanti erano abbastanza tranquilli, c’era anche chi rideva. Non ho visto scene di panico, nessuno ha realizzato bene cosa stesse succedendo”. Per fortuna, gli artificieri non hanno trovato alcuna bomba a Villa Nobel e tutto si è risolto nel migliore dei modi.

Nel frattempo, c’è stato il caos anche per quel che riguarda i biglietti del Festival. In breve: Il caos relativo alla vendita dei biglietti per il Festival di Sanremo 2024 finisce al vaglio dell’Antitrust. Il Codacons annuncia infatti un esposto all’Autorità per la concorrenza e una istanza di accesso alla Rai finalizzate ad indagare su alcune anomalie legate alla vendita sia al pubblico, sia ai dipendenti Rai, dei biglietti per il teatro Ariston.

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